All’Ospedale Salesi di Ancona tante piccole piantine adornano il reparto di pediatria. A prendersene cura sono i piccoli pazienti ricoverati. Si tratta di un progetto dalla Condotta Slow Food Ancona e Conero e dalla Fondazione Ospedale Salesi che vede i bambini del reparto di Pediatria alle prese con piantine e ortaggi da curare e lasciare come preziosa dote per i piccoli che prenderanno il loro posto, una volta dimessi. L’obiettivo è dare ai bambini la possibilità di osservare la crescita del loro orto in corsia, ma è anche un modo per parlare di corretta alimentazione, dell’importanza nella dieta di alcuni alimenti che spesso non sono molto amati dai bambini (frutta e verdura) e della stagionalità dei cibi.
Il progetto si inserisce nella gamma delle co-terapie (come pet, clown e musica) per creare un ambiente in cui i trattamenti siano più efficaci e personalizzati. L’attività coinvolge anche genitori e nonni ed è un ponte tra degenza e casa dove i bimbi potranno proseguire l’esperienza.
L’associazione “promuove un approccio consapevole al cibo – si legge nella nota che presenta il progetto -, che diventa un atteggiamento complessivo di fronte alla vita, proprio di chi non nega il piacere ma lo coltiva, di chi instaura intensi rapporti con la radice delle cose, di chi riconosce l’importanza della cultura materiale e della convivialità. In questa ottica viene privilegiato il discorso legato al momento dell’analisi sensoriale del cibo buono, pulito e giusto rispetto alle nozioni teoriche dell’educazione alimentare tradizionale”. Attualmente sono stati avviati oltre 500 ‘Orti in condotta’ in tutta Italia e il progetto Orto in corsia è considerato a tutti gli effetti uno spin off dell’orto in condotta.