Su internet le fake news si diffondono a macchia d’olio, mettendo a rischio la salute dei cittadini. Uno dei pericoli principali viene dai rimedi alternativi propagandati come “miracolosi” che vengono proposti come alternativa alle cure convenzionali e scientificamente provate. I big di internet, come Facebook e YouTube hanno appena messo a punto un nuovo algoritmo contro queste “cure miracolose”, proposte per qualunque tipo di patologia, dall’obesità al cancro. A riportarlo è il Wall Street Journal: secondo il giornale il provvedimento arriva a seguito dell’inchiesta dello stesso quotidiano che dimostra come i due social siano inondati di messaggi fuorvianti.
FB e YouTube stretta sulle fake news
È stato Travis Yeh, Product Manager di Facebook, ad annunciarlo. L’algoritmo che seleziona le notizie da far apparire sui profili degli utenti è stato modificato, al fine di diminuire la diffusione delle bufale che fanno riferimento a prodotti e terapie. “I post con affermazioni sensazionalistiche sulla salute o che cercando di vendere prodotti basandosi su affermazioni legate alla salute avranno una distribuzione ridotta – spiega Yeh -. I gruppi dovrebbero evitare di pubblicare post sulla salute che possono confondere le persone, e post che cercano di vendere prodotti legati a messaggi sulla salute”.
Segue la stessa linea YouTube: il colosso di internet già lo scorso dicembre aveva annunciato una stretta sui messaggi fuorvianti. Tra gli esempi ci sono proprio le propagande sulle cure miracolose, un team di medici è stato coinvolto per identificare pubblicità e video pericolosi. Le mosse, afferma il Wall Street Journal, vengono dopo i risultati dell’inchiesta, da cui emerge che i due social sono pieni di messaggi fuorvianti, spesso con milioni di visualizzazioni. Inoltre le fake news sono spesso presentate sulle stesse pagine di altri siti più ‘ufficiali’.