Tornare a camminare nonostante la paralisi, un sogno che ogni anno sembra un po’ più vicino. Senza voler creare false speranze in milioni di persone che soffrono, si può comunque guardare con entusiasmo ai risultati ottenuti da diversi studi condotti in maniera del tutto autonoma da Università e istituti di ricerca.
Elettrostimolazione
La chiave dei risultati ottenuti da due studi recentissimi è l’ettrostimolazione del midollo spinale, unita ad un allenamento intensivo. Semplificando non poco, grazie a questi impulsi elettrici, persone colpite da paralisi sono riuscite a riguadagnare almeno la posizione eretta, e in qualche caso anche la capacità di camminare. Alla ricerca della Mayo Clinic pubblicata su Nature Medicine, che ha riguardato un unico paziente, si sono aggiunti i quattro studiati dall’università di Louisville, descritti sul New England Journal of Medicine. I quattro soggetti del secondo studio erano tutti senza nessun movimento volontario al di sotto della zona del trauma, subito almeno due anni e mezzo prima di entrare nel programma sperimentale.
Emozione indescrivibile
Gli autori della ricerca hanno testato un allenamento intenso al tapis roulant con un supporto per il peso e la contemporanea stimolazione elettrica epidurale del midollo spinale in quattro pazienti. Due sono riusciti a camminare autonomamente, e tutti riuscivano a stare in piedi da soli. Protagonisti di questa sensazionale avventura sono Kelly Thomas, una donna di 23 anni vittima di un incidente stradale, e Jeff Marquis, un trentacinquenne che aveva avuto un trauma grave cadendo dalla mountain bike. «Il primo giorno in cui ho fatto i passi da sola è stata una pietra miliare del mio recupero – racconta Thomas -. Non scorderò mai che un minuto prima camminavo con l’assistenza dell’allenatore e un attimo dopo si è fermato e io ho continuato da sola. E’ incredibile cosa può fare il corpo umano con l’aiuto della ricerca e della tecnologia».
Ampliare lo studio
Con una procedura del tutto simile, i ricercatori della Mayo Clinic sono riusciti a far camminare di nuovo Jered Chinnock, un uomo di 29 anni che aveva le gambe paralizzate, e che ora può andare da solo sul treadmill e camminare con un sostegno. Insieme questi due esperimenti indicano una strada molto promettente, anche se gli stessi autori affermano che, senza dati su più pazienti, e su diverse tipologie di trauma, è prematuro affermare che il sistema funziona. «Servono test su una platea più ampia – sottolinea Claudia Angeli dell’università di Louisville -, ma questi risultati confermano che il midollo spinale ha la capacità di far recuperare la possibilità di camminare, con la giusta combinazione di stimolazione e allenamento quotidiano».