Contro il Covid, anzi, per una guarigione lampo c’è un farmaco che in Cina va per la maggiore: una pillola che ha dimostrato di accelerare di quasi due giorni il recupero dalla malattia nei casi lievi-moderati, secondo quanto certifica uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il farmaco viene somministrato in un ciclo di pillole e riduce la durata dei sintomi; il trial clinico, pubblicato su Nejm, mostra come l’effetto sia quasi immediato dopo l’assunzione, alleviando febbre, tosse e naso che cola.
Cambio di scenario
All’inizio della pandemia, i farmaci antivirali sono stati testati in gran parte su persone ad alto rischio di Covid grave. Anche attualmente l’Organizzazione mondiale della sanità, si spiega su Nature, raccomanda che solo le persone appartenenti a gruppi ad alto rischio assumano antivirali come quelli utilizzati in Italia, negli Usa e in molti altri Paesi. Ora, però, il coronavirus Sars-CoV-2 è “già diventato un virus respiratorio di routine nella popolazione generale”, afferma il coautore dello studio Bin Cao, pneumologo del China-Japan Friendship Hospital di Pechino.
Il trial
Ecco perché si è deciso di testare il farmaco soprattutto su giovani con livelli di rischio standard. I ricercatori hanno testato questa combinazione su più di 600 persone con età media 35 anni, circa metà delle quali avevano almeno un fattore di rischio (come l’obesità). Nessuno dei partecipanti allo studio ha avuto una forma grave di Covid. Entro il quinto giorno dal trattamento, i livelli di Sars-CoV-2 nelle persone che avevano preso la pillola erano diminuiti di circa 30 volte in più rispetto ai partecipanti che avevano assunto un placebo.
Diffusione in Italia
Intanto, a guardare i dati disponibili in Italia sulla diffusione del Covid, appare evidente che la situazione può creare ancora pressione sugli ospedali, ma l’andamento è incoraggiante. Nella settimana che va dall’11 al 17 gennaio ci sono stati 9.675 casi, -53,8% rispetto alla settimana precedente (4-10 gennaio).
- Tasso di positività: Sono 1.258 i test positivi al coronavirus registrati in Italia mercoledì 17 gennaio, ultimo dato giornaliero disponibile. Lo stesso giorno della settimana precedente erano stati 3.089 (-59,3%). Dall’11 al 17 gennaio il tasso di positività medio è stato del 5%, -42,1% rispetto alla settimana precedente (4-10 gennaio).
- Decessi: Dall’11 al 17 gennaio ci sono stati 258 decessi, -27,3% rispetto alla settimana precedente (4-10 gennaio). Sono 37 le vittime registrate mercoledì 17 gennaio, ultimo dato giornaliero disponibile, mentre una settimana prima erano state 55 (-32,7% in 7 giorni).
- Tamponi: Sono 29.158 i tamponi molecolari e antigenici registrati mercoledì 17 gennaio, ultimo dato giornaliero disponibile. Il mercoledì precedente erano stati 44.823. Il tasso di positività è del 4,31% contro il 6,89% di 7 giorni prima (-37,4%).
- Ricoveri: Dall’11 al 17 gennaio sono entrate in terapia intensiva covid 95 persone, -36,7% rispetto alla settimana precedente (4-10 gennaio). Sono 13 i nuovi ricoveri in terapia intensiva registrati in Italia mercoledì 17 gennaio, ultimo dato giornaliero disponibile, mentre lo stesso giorno della settimana precedente erano stati 23 (-43,5%).