Sulla speranza di un vaccino che arrivi già nei primi mesi del 2021 si allunga l’ombra di una mutazione del Covid-19. L’allarme arriva dalla Danimarca, per voce del Primo Ministro Mette Frederiksen che ha svelato l’esistenza di questa mutazione che avrebbe permesso al Coronavirus di passare da alcuni esemplari di visoni all’uomo. Secondo il Primo Ministro questa mutazione rappresenta un “rischio per l’efficacia” di un futuro vaccino contro Covid-19. La Danimarca, ricorda la Bbc online, è il più grande produttore mondiale di pellicce di visone e i suoi principali mercati di esportazione sono Cina e Hong Kong.
ABBATTIMENTO
Sulla base di queste evidenze la Danimarca ha dato il via, già a partire dalla fine del mese scorso, all’uccisione di moltissimi visoni. In Danimarca sarebbero stati trovati almeno cinque casi del nuovo ceppo virale. Dodici persone ne sono state infettate, hanno detto le autorità. Frederiksen ha citato un report del governo secondo il quale si è scoperto che il virus mutato indebolisce la capacità dell’organismo di formare anticorpi, rendendo potenzialmente inefficaci i vaccini in fase di sviluppo per Covid-19. E fa tremare l’affermazione che arriva dallo Statens Serum Institut, per la quale: «Nel peggiore dei casi, rischiamo che la pandemia ricominci da capo con sede in Danimarca».
RESPONSABILITA’
«Abbiamo una grande responsabilità nei confronti della nostra stessa popolazione, ma con questa mutazione abbiamo una responsabilità ancora maggiore anche verso il resto del mondo», ha detto in una conferenza stampa Frederiksen. Più di 50 milioni di visoni all’anno vengono allevati per la loro pelliccia, principalmente in Cina, Danimarca, Paesi Bassi e Polonia. Sono stati segnalati focolai negli allevamenti di animali da pelliccia in Paesi Bassi, Danimarca, Spagna, Svezia e Stati Uniti, e milioni di animali sono stati abbattuti. I visoni, come i loro parenti stretti furetti, sono noti per essere suscettibili al coronavirus e, come gli esseri umani, possono mostrare una serie di sintomi, fra cui anche la polmonite.