Epilessia: adottata a Siena una moderna tecnica chirurgica. Ancora una volta la Toscana si conferma all’avanguardia in ambito sanitario. Presso il Policlinico Santa Maria alle Scotte delle città toscana è stato infatti realizzato il primo intervento in Regione di stereo-elettroencefalografia. Si tratta di una tecnica invasiva che prevede l’installazione di elettrodi nel cervello utilizzando la metodica stereotassica. L’operazione è stata effettuata su una paziente adulta sofferente di epilessia focale farmaco-resistente.
L’intervento è stato reso possibile grazie alla fruttuosa collaborazione tra l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Neurologia-Neurofisiologia Clinica e l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Neurochirurgia.
Presso il centro di chirurgia dell’epilessia erano già state effettuate procedure diagnostiche di localizzazione tramite installazione di elettrodi subdurali, ma è la prima volta che questo tipo di metodica invasiva è usato nella diagnostica della chirurgia dell’epilessia.
Nel caso specifico, il ricorso all’applicazione di elettrodi intracerebrali si è reso necessario in quanto nel soggetto sottoposto all’intervento non era possibile identificare con esattezza l’area corticale d’esordio delle crisi epilettiche tramite il video-monitoraggio standard che prevede l’applicazione di elettrodi sul capo. L’individuazione precisa dell’area corticale d’esordio delle crisi era necessaria per poter prevedere, tenendo conto dei risultati ottenuti con la prima operazione, una successiva operazione che consentisse di asportare chirurgicamente la zona epilettogena.