Si chiama Campus 3S e in pratica è l’appuntamento annuale con la salute e la prevenzione per migliaia di cittadini di Napoli. Quest’anno le visite mediche gratuite realizzate nei tre giorni sul lungomare sono state addirittura 2.500, oltre 7.000 le prestazioni sanitarie, oltre 200 i medici che si sono alternati nei 19 ambulatori. Il bilancio di questa edizione lo traccia Annamaria Colao, responsabile scientifico del Campus 3S.
Prevention race
A chiudere la kermesse, la Prevention race, una corsa di solidarietà con i rifugiati. «Iniziativa che sosteniamo e ringraziamo chi la fa – ha detto Luigi de Magistris, sindaco di Napoli – e che si aggiunge alle tante iniziative per la prevenzione della salute, per essere vicino alle persone che talvolta non hanno nemmeno i mezzi per potersi garantire un diritto adeguato alla salute». Il Campus è stato organizzato da Tommaso Mandato di Sportform, che ha sottolineato «l’importanza di queste iniziative soprattutto in un periodo in cui tanti cittadini hanno difficoltà a curarsi». Un incontro che si è concluso con la liberazione di un rapace curato dai medici veterinari che collaborano all’iniziativa.
Amici a quattro zampe
Nell’ambito del Campus 3S (Salute, sport e solidarieta’) sono stati protagonisti anche gli amici a quattro zampe con corsi di addestramento e anche con le prove dei cani antidroga. Tantissimi i ragazzi che hanno potuto giocare a calcio a 5, minibasket, volley, rugby, subbuteo, calciobalilla e tanto altro anche nella Pompieropoli organizzata dai Vigili del fuoco. ‘Monelli ai fornelli’ e’ stata invece la prova da chef dei ragazzi di Nisida, una iniziativa di solidarieta’ per chi sta cercando una nuova strada con il cuoco Pietro Parisi.