Procede bene la campagna vaccinale anti Covid-19 a Napoli, dai giorni scorsi anche con i Policlinici universitari. Alla Federico II i primi ad essere stati vaccinati sono il professor Giuseppe Servillo (direttore dell’unità di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica) e il caposala della Rianimazione Giuseppe De Marco. Servillo è stato vaccinato da Ivan Gentile, direttore dell’unità di Malattie Infettive e al termine della vaccinazione ha incontrato il direttore generale, Anna Iervolino, che gli ha appuntato lo spillino di vaccinato. Nella sola giornata di partenza delle vaccinazioni ai policlinici universitari, la Federico II h vaccinato 59 operatori sanitari, si riprende da oggi con oltre 100 vaccinazioni al giorno. L’obiettivo è di arrivare a già nei prossimi giorni 780 dosi sulla base di un’agenda che verrà costantemente aggiornata in in relazione alle consegne della società produttrice del vaccino. Così come previsto dal piano vaccinale regionale, si assicurerà priorità al personale sanitario che a qualunque titolo presta servizio in azienda ed è direttamente impegnato nei reparti Covid. Successivamente saranno vaccinati gli altri operatori dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, inclusi specializzandi e studenti delle scuole delle professioni sanitarie e gli studenti di Medicina degli ultimi anni. «Uno sforzo importante per fare un passo deciso verso il ritorno alla normalità, ma anche e soprattutto per tenere al sicuro i nostri operatori e i nostri pazienti», sottolinea il direttore generale Anna Iervolino. «Vaccinarsi – aggiunge – è un atto di grande responsabilità, verso se stessi e la società, per assicurare un futuro migliore ai nostri figli e proteggere i più deboli».
LA CAMPANIA
Allargando lo sguardo al resto della Campania, le dosi inoculate sono 6.671, un buon numero se si guarda agli 85.000 vaccini fatti in totale a livello nazionale. Intanto, l’ultimo bollettino regionale sulla diffusione del contagio parla di 619 nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore, a fronte di 6.411 tamponi analizzati (rapporto positivi/tamponi all’9,65%). Dei nuovi positivi, 47 sono i sintomatici. 791 sono le nuove guarigioni, mentre si aggrava di altre 18 vittime il bilancio dei deceduti. Tra questi, 7 decessi sono avvenuti nelle ultime 48 ore, mentre i restanti 11 sono avvenuti in precedenza, ma sono stati registrati solamente sabato. Dal 7 gennaio, la novità sulle vaccinazioni dovrebbe riguardare l’ASL Napoli 1 Centro, la più grande azienda sanitaria del Mezzogiorno. La direzione strategica sta infatti allestendo in tempi record uno spazio vaccinale alla Mostra d’Oltremare e sarà lì che si procederà (dopo aver immunizzato i dipendenti) a vaccinare la popolazione.