Un nuovo allarme per i cittadini campani è quello che si leva dall’ospedale Monaldi, che oggi ha reso noti i dati di incidenza del carcinoma polmonare. Stando ai dati di attività diffusi oggi sono più di 700 le diagnosi l’anno e circa 11.000 gli accessi per terapie in Day Hospital. Oggi contro questo tumore esistono molte armi, ma i numeri svelano un problema enorme e sempre più diffuso. Il carcinoma polmonare colpisce sia le donne che gli uomini, soprattutto fumatori o ex fumatori. Ma la cosa che preoccupa è che nel 15 per cento dei casi le diagnosi riguardano anche persone che nella vita non hanno mai acceso una sigaretta.
MIGRAZIONE SANITARIA
Oggi molti pazienti campani scelgono di curarsi in strutture del Nord Italia, più blasonate e “sponsorizzate” di quelle campane. Viaggi della speranza, o della disperazione, che spesso sono del tutto inutili, se non addirittura dannosi. Ciò che si sottovaluta, infatti, è che operarsi in strutture extraregionali crea grosse difficoltà per il follow up. Se poi nella propria regione ci sono delle eccellenze, la cosa è ancor peggiore. Proprio nel solco dell’eccellenza, il presidio ospedaliero dell’Azienda dei Colli di Napoli riveste un posto di primo piano tra i centri in Italia per diagnosi e trattamento. E anche sul fronte chirurgico si fa molto.
LO STUDIO
La rete oncologica pazienti Italia (ROPI) ha presentato la mappa “Dove mi curo” e, proprio per il tumore del polmone, l’Ospedale Monaldi è tra i primi 10 presidi d’Italia. Il primo nel Meridione, con 281 interventi. Non a caso l’Ospedale Monaldi (con l’UOC di Pneumologia ad indirizzo oncologico e l’UOC di Radiologia) è punto di riferimento per lo studio nazionale di screening del tumore del polmone RISP (Rete Italiana Screening Polmonare). Uno screening polmonare gratuito rivolto a soggetti di età compresa tra i 55 e i 75 anni con una storia di forte fumatore che vengono sottoposti a una TAC a basso dosaggio con l’obiettivo di individuare eventuali neoplasie in fase iniziale.
I DATI ITALIANI
Va detto che le diagnosi di carcinoma polmonare non sono in aumento solo in Campania, il carcinoma del polmone è, infatti, la principale causa di decesso per cancro in Italia. Nel 2022 sono state circa 43.900 mila le nuove diagnosi (29.300 uomini e 14.600 donne). Si tratta della seconda neoplasia più frequente negli uomini (15%) e della terza nelle donne (6%). Proprio a causa dell’aumento del fumo di sigaretta nella popolazione femminile, si è evidenziato, negli ultimi sei anni, un aumento del 5% del tasso di mortalità tra le donne.
ESPERTI A CONFRONTO
Del carcinoma polmonare si discuterà nel corso delle due giornate dell’XI Corso nazionale di Oncologia Toracica che, il 3 e 4 marzo vedrà impegnati a Napoli (nell’Aula Magna dell’Ospedale Monaldi) i maggiori esperti del settore. Un meeting in cui si affronterà il delicato tema dell’oncologia polmonare in tutti i suoi aspetti: dalla diagnosi al trattamento chirurgico, dagli screening alla medicina di precisione fino ai tumori polmonari rari.