Fedez, intervenuto a “Che tempo che fa”, polemico con le scelte che si stanno adottando, ha chiesto a gran voce che il governo non tagli il bonus psicologo. Su Nove, ospite di Fabio Fazio, il cantante e marito di Chiara Ferragni non ha usato giri di parole per dire la sua su un tema, quello del benessere psicologico, a lui molto caro. Del resto, in Italia, il tema resta ancora oggi sottovalutato a fronte di una sofferenza che resta strisciante, spesso a causa dello stigma, e molto più radicata di quanto si possa credere.
Giovani a rischio
Una richiesta accorata, quella di Fedez, che non si limita però a considerazioni personali. Il rapper ha infatti citato i dati che in modo inequivocabile parlano di un problema che non può essere ignorato dalla politica. Sono infatti due milioni gli adolescenti che soffrono di disturbi mentali (Istat), e l’Organizzazione Mondiale Sanità ha dichiarato che la seconda causa di morte tra i ragazzi e le ragazze di questa fascia d’età è il suicidio. «Questi dati sono pervenuti a chi ci governa, è un’emergenza concreta di cui nessuno parla. Io voglio dire una cosa: lo scorso governo ha stanziato 25milioni di euro per il bonus psicologo, con la nuova finanziaria l’attuale governo li ha tagliati e portati a 5 milioni di euro.».
Più risorse
L’artista, come lui stesso a dichiarato in più occasioni, a seguito di una rara forma di tumore al pancreas e del successivo intervento, è stato colpito da “una profonda depressione” e utilizzando come megafono i propri profili social si è più volte speso per chiedere attenzione al problema della salute mentale e è più risorse. Su Instagram, a ridosso della giornata mondiale della salute mentale, aveva criticato il fatto che “non investono ancora sufficienti risorse per la prevenzione e la riabilitazione nel campo della salute mentale”. Così come aveva fatto notare che secondo la società italiana di psichiatria, la depressione vale il 4% del Pil tra spese dirette e indirette e ha voluto ricordare il lavoro di Fondazione Progetto Itaca.