Sensazione di gonfiore e difficoltà a tirar su la cerniera dei pantaloni? La dottoressa Beatrice Salvioli, gastroenterologa di Humanitas, spiega come si fa a contrastare questo disturbo, diffuso soprattutto tra le donne.
Se negli uomini la pancia gonfia è quasi sempre colpa dell’alcol, nelle donne le cause possono essere molteplici. Può dipendere da un accumulo di tessuto adiposo oppure dagli ormoni (sia durante la fase del ciclo mestruale sia in menopausa), ma possono incidere anche alcuni farmaci, come gli antidepressivi.
“Se il gonfiore è localizzato alla bocca dello stomaco, possiamo ipotizzare due cause prevalenti: un’infiammazione dello stomaco (come per esempio una gastrite), in questo caso è bene rivolgersi al medico che prescriverà i necessari accertamenti e l’eventuale terapia; oppure un momento di stress importante che blocca il diaframma e influisce sulla corretta respirazione con conseguente dolore e gonfiore. Se il gonfiore invece è posto sotto l’ombelico, il problema è di natura intestinale”, ha spiegato la dottoressa Salvioli a Radio24.
Stile di vita
Giocano un ruolo le cattive abitudini alimentari. Molte persone mangiano velocemente, masticando poco, spesso consumano il pranzo davanti al computer, al telefono o assumendo una postura scorretta. Sono tutti fattori che contribuiscono ai problemi di digestione e al gonfiore.
Il consiglio della dottoressa è di dedicare 5-10 minuti alla respirazione diaframmatica prima di mangiare: questa aiuta il rilassamento e la preparazione dello stomaco, allentando le tensioni muscolari e facilitando la digestione.
A tavola
In mensa, chi soffre di gonfiore o fatica a digerire, dovrebbe preferire piatti semplici e poco conditi per evitare di appesantirsi e avere problemi di digestione. “Chi soffre di gonfiore poi dovrebbe anche evitare di mangiare insalata o la cosiddetta insalatona; meglio un piatto di pasta o un secondo di carne o pesce con verdura cotta di contorno. L’insalata infatti fermenta e causa gonfiore; anche chi soffre di gastrite dovrebbe evitarla. Da evitare anche la frutta a fine pasto, meglio consumarla lontano dai pasti come spuntino.
Infine, l’ideale è bere acqua naturale a temperatura ambiente, se possibile un bicchiere d’acqua ogni ora”, ha concluso la dottoressa Salvioli.