Robotica e formazione, il Cardarelli premiato allo SMAU
Cosa c’entra la robotica con il più grande ospedale del Mezzogiorno? A quanto pare le due cose hanno in comune più di quanto si possa credere. L’ospedale in questione è il Cardarelli di Napoli che proprio oggi ha ricevuto il Premio Innovazione dello SMAU con grande soddisfazione del suo direttore generale. «Il nostro è l’unico centro italiano che offre una formazione a 360 gradi, dalle simulazioni ai modelli in vitro, fino alla sperimentazione in vivo» sottolinea Ciro Verdoliva, giunto alla Mostra d’Oltremare di Napoli per ritirare il premio. «Dal maggio 2017 abbiamo ampliato l’offerta formativa con l’introduzione della chirurgia robotica. Come ho detto più volte, riuscire a creare a Napoli un Polo di formazione tanto importante è qualcosa che ci riempie di orgoglio. Questo premio è la dimostrazione che il lavoro paga e che gli obiettivi fissati dal presidente De Luca sono ambiziosi, ma non impossibili. Servirà tempo, ma se ciascuno farà la propria parte, la sanità campana sarà riconosciuta sempre più come un’eccellenza».
Il centro di formazione
Presso l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Antonio Cardarelli di Napoli è attivo il Centro di Formazione e Ricerca Biotecnologica diretto dal dottor Santolo Cozzolino, autorizzato dal Ministero della Salute allo svolgimento di attività di ricerca e formazione sperimentale. Il Centro è un hub lab che svolge attività in molteplici aree: Ricerca & Sperimentazione, Educazione & Formazione, Cooperazione Internazionale. Nel 2016 le attività di formazione, iniziate nel 1991 con il primo corso teorico-pratico in Microchirurgia Sperimentale e nel 1994 con il primo corso di Videolaparoscopia, hanno raggiunto il numero di 88 corsi ospitando 1.904 discenti di diverse specialità. Negli anni le attività formative, inizialmente dirette al personale dell’Ospedale Cardarelli, hanno progressivamente aumentato il numero dei suoi interlocutori, estendendo la propria collaborazione a istituzioni pubbliche, private e società scientifiche. Due sale multimediali ed una sala conferenza, dotate di strumenti multimediali e tecnologici, sono utilizzate per l’implementazione di corsi, riunioni, conferenze e training frontali. La parte teorica è integrata con una parte pratica attraverso le facilities chirurgiche e microchirurgiche: tre sale operatorie di cui una dedicata alla chirurgia robotica, una sala microchirurgica e per il dry lab, 2 animal facilities (una per animali di piccole dimensioni e una per animali di grandi dimensioni), dotate di 21 microscopi operatori, 6 postazioni di lavoro chirurgiche, 7 postazioni di lavoro laparoscopiche, 1 arco a C e una TAC.
La Robotic Academy Intuitive a Napoli
Agli inizi di aprile 2017, il Centro di Formazione e Ricerca Biotecnologica dell’Ospedale Antonio Cardarelli è stato identificato come sede ufficiale del centro di formazione di chirurgia robotica, denominato Robotic Academy Intuitive Naples (RAIN). La nascita dell’Accademia robotica, diretta dal chirurgo Guido De Sena, è il risultato dell’accordo di collaborazione siglato tra il Cardarelli, Intuitive Surgical, produttore mondiale del Sistema Robotico da Vinci, ed AB Medica, distributore italiano. La sinergia tra le parti ha permesso la nascita dell’Academy il cui principale obiettivo è quello di formare ed educare chirurghi provenienti da istituzioni pubbliche e private, nazionali ed internazionali, all’uso del robot chirurgo da Vinci. Come ultima evoluzione della chirurgia mininvasiva, la chirurgia robotica permette all’utente di manovrare il robot da una console. Il sistema computerizzato traduce il movimento delle mani in impulsi che vengono convogliati alle braccia robotiche sotto il controllo del chirurgo. Nello specifico le attività di formazione ad esso legate si sviluppano lungo un percorso crescente, offrendo programmi di training completi a partire da un livello base, attraverso l’utilizzo del simulatore e del pelvic trainer, passando per il modello animale fino alla sperimentazione con preparati anatomici e all’osservazione di casi clinici.
Il robot
Da Vinci è la piattaforma più evoluta per la chirurgia mininvasiva presente a oggi sul mercato. Il robot da Vinci Xi, in particolare, è stato introdotto in Italia nel 2014, si propone come lo strumento ideale per la chirurgia ad alta complessità in campi chirurgici ampi e multi-quadrante, permettendo una libertà di movimento estrema. Queste caratteristiche lo rendono adatto per gli interventi in ambito urologico, ginecologico e di chirurgia generale complessa, massimizzando gli accessi anatomici e garantendo una visione 3D-HD. È costituito da tre componenti principali: la console chirurgica, il carrello paziente e il carrello visione. Tramite la console, posizionata esternamente al campo sterile, il chirurgo controlla l’endoscopio 3D e gli strumenti per mezzo di due manipolatori e di pedali. Nel visore stereo, le punte degli strumenti si allineano con le mani del chirurgo che impugnano i manipolatori. Ciò è finalizzato a simulare il naturale allineamento di occhi, mani e strumenti tipico della chirurgia a cielo aperto, pur utilizzando una procedura minimamente invasiva. Il dimensionamento in scala dei movimenti e l’annullamento del fisiologico tremore delle mani forniscono un ulteriore vantaggio per il chirurgo e quindi per il paziente. Il Carrello paziente è il componente operativo del sistema da Vinci e si compone di quattro braccia dedicate al supporto di strumenti e endoscopio. Il Carrello visione contiene l’unità centrale di elaborazione e processamento dell’immagine. Comprende un monitor touchscreen da 24 pollici, un elettrobisturi e ripiani regolabili per attrezzature chirurgiche ausiliarie opzionali.
Benefici
Robotic Academy Intuitive Naples – RAIN è uno dei 20 centri di formazione ufficiali Intuitive nel mondo. In tutta Italia ci sono 96 robot da Vinci per uso clinico ed il Centro del Cardarelli permette di formare la nuova generazione di chirurghi che operano con l’ausilio del robot.