Ovociti, sarà possibile ringiovanirli
A breve sarà possibile riportare indietro l’orologio biologico per donne non più giovanissime che cercano una gravidanza. Questo significa che tantissime donne sopra i 40 anni che oggi non riescono ad avere un bambino potrebbero finalmente vivere l’emozione e la gioia della gravidanza ringiovanendo gli ovociti.
La procedura
Il primo passo verso questo importante traguardo è stato compiuto in un esperimento con ovociti anziani. I ricercatori del Mechanobiology Institute, National University of Singapore (coordinati dal dottor Rong LI) sono riusciti a ringiovanirli impiantandoli in un follicolo ovarico giovane. Qualcosa che non era mai stato fatto prima, tanto che i risultati sono pubblicati sulla rivista Nature Aging.
Il meccanismo riproduttivo
Il problema dell’età è legato al fatto che con l’andare degli anni il corpo produce un numero inferiore di ovociti e quelli prodotti sono di qualità inferiore rispetto a quelli generati in età più giovane. Il follicolo ovarico è una struttura che fa parte dell’ovaio e che contiene nella sua parete interna un ovocita destinato a maturare. Queste cellule, durante la fase ovulatoria, vengono rilasciate nelle tube di Falloppio e sono così pronte ad essere fecondate dagli spermatozoi.
La sperimentazione
In questo nuovo studio, i ricercatori hanno osservato che si verificavano anche altri cambiamenti nei follicoli. Per dimostrarlo hanno condotto esperimenti in cui rimuovevano ovociti dai follicoli di topi giovani, li sostituivano con ovociti di topi più anziani e lasciavano che questi ovociti maturassero in ovuli. Successivamente, hanno testato la qualità dell’ovulo e degli eventuali cuccioli.
Ringiovanire l’ovocita
Il team ha scoperto che la qualità degli ovociti migliorava dopo l’impianto in un follicolo più giovane: l’ovocita anziano ringiovaniva, con una riduzione delle anomalie nei cromosomi, insieme a miglioramenti nella funzione dei mitocondri (le centraline energetiche delle cellule) e nell’espressione genica. Con il miglioramento del metabolismo degli ovociti e dei successivi ovuli, le probabilità di una gravidanza aumentavano.
Nuove speranze
I cuccioli prodotti dagli ovuli ringiovaniti risultavano più sani rispetto a quelli nati da topi di controllo più anziani, sebbene non fossero sani quanto i cuccioli nati da ovociti giovani di topi giovani. Il team ha inoltre scoperto che, se invertivano la procedura, mettendo ovociti giovani in follicoli più anziani, gli ovociti mostravano segni di invecchiamento. In futuro questi esperimenti potrebbero suggerire nuove strategie per affrontare problemi di fertilità, concludono.
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