Settimana della dislessia, in piazza tra laboratori didattici e spettacoli
In novanta città italiane, fino al 10 ottobre, l’Associazione italiana dislessia da vita a oltre 600 eventi dedicati alla sensibilizzazione sul tema dei Disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). Da domani (4 ottobre) prende il via la Settimana nazionale della dislessia, una settimana che alternerà laboratori didattici e spettacoli per accendere un faro su un mondo ancora troppo poco conosciuto. Molti sono i genitori che non hanno mai sentito parlare di Dsa e che non sanno come affrontarli. Semplificando un po’ i Dsa sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente. Disturbi che si manifestano con l’inizio della scolarizzazione. A seconda del tipo di difficoltà si parla di dislessia (disturbo specifico della lettura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo), disgrafia (disturbo specifico della grafia che si manifesta con una difficoltà nell’abilità motoria della scrittura) e discalculia (disturbo specifico dell’abilità di numero e di calcolo che si manifesta con una difficoltà nel comprendere e operare con i numeri). SCARICA LA GUIDA
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«In sostanza – spiega Giovanna Gaeta De Carlo, responsabile regionale campana Aid e presidente della sezione di Napoli – questi disturbi dipendono dai modi nei quali le reti neuronali coinvolte nei processi di lettura, scrittura e calcolo funzionano. Quello che è importante chiarire è che non hanno nulla a che vedere con l’intelligenza del bambino, né con problemi psicologici o deficit sensoriali. Quanto alla dislessia, in Italia è ancora poco conosciuta».
Per poter aiutare i ragazzi e le loro famiglie è importante realizzare un lavoro di squadra tra specialisti e insegnanti. «La scuola – dice il logopedista Francesco Bianco – ha infatti il compito di individuare precocemente eventuali problemi e difficoltà nella lettura, nella scrittura e nel calcolo. Questo perché è necessario approntare per il ragazzo con un Dsa una didattica che tenga conto delle sue caratteristiche».
Anche per questo la Settimana nazionale della dislessia ha il compito di sensibilizzare il pubblico e accrescere la consapevolezza sui Dsa. La scelta degli organizzatori è stata quella di indirla in concomitanza con l’European Dyslexia Awareness Week e del con il sesto anniversario della Legge 170 dell’8 ottobre 2010, che ha sancito in Italia il diritto alle pari opportunità nell’istruzione per i ragazzi con dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia.
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