Pelle sana, attenzione a quei tumori “non melanoma”
In vista dell’estate si torna spesso a parlare di tumori della pelle e protezione dai raggi UV, a Radio Kiss Kiss, per gli appuntamenti con PreSa, Prevenzione e Salute, è intervenuta la dottoressa Giovanna Niero (presidente dell’Associazione italiana malati di melanoma e tumori della pelle).
«Il melanoma – ha spiegato – è il tumore della pelle più conosciuto, ma ce ne sono tanti altri altrettanto aggressivi. Magari si manifestano solo in casi particolari o in tarda età, ecco perché c’è una regola generale da seguire: prestare attenzione a qualsiasi mutazione che avvenga e che sia anomala. Un cambiamento di questo tipo sulla pelle deve essere sempre un campanello d’allarme».
Il 13 giugno sarà la giornata mondiale del “Non Melanoma Skin Cancer” e come sempre A.I.Ma.Me sarà in campo per fare informazione.
«La nostra – ha detto la Niero – è l’unica associazione di pazienti al mondo che ha creato al suo interno un Working Group che si occupa dei pazienti affetti di cancro della pelle non melanoma. Malattie come il carcinoma cutaneo a cellule squamose e carcinoma basocellulare. Malattie per le quali oggi esistono terapie molto efficaci».
Proprio l’Associazione italiana malati di melanoma e tumori della pelle ha formato un gruppo di lavoro che presenterà a breve un primo libro bianco per creare un nuovo approccio olistico al cancro della pelle non melanoma. Un punto di riferimento per le istituzioni e per i pazienti. Ma, come si fa prevenzione nel quotidiano?
Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, la Niero ha spiegato che la prima regola è l’osservazione, imparare a guardare la propria pelle e quella dell’altro.
«Una parte della prevenzione molto importante la si fa in casa, segnalare anomalie che si notano sulla pelle è determinante».
Valgono sempre e comunque le regole di buon senso, con esposizione al sole moderata e con l’uso di protezioni adeguate.
Ascolta qui l’intervento completo: