Diecimila passi? Per restare in salute non bastano più
«Dimmi quanto cammini e ti dirò come stai». Sono molte le App dedicate alla salute che, grazie ad un contapassi, ci aiutano a stare in forma. La cattiva notizia è che siamo diventati così pigri da costringere i programmatori a modificare le impostazioni del benessere. Stando ad un recentissimo studio, che ha aggiornato le conclusioni del London Transit Workers Study, oggi come oggi per mantenersi davvero in forma non bastano più i soliti 10mila passi al giorno (e già quelli erano un obiettivo che in molti non raggiungevano) di passi ne servono 15mila.
La ricerca
Pubblicata sull’International Journal of Obesity e ripresa dal New York Times, la ricerca è firmata dagli studiosi dell’University of Warwick (Gb) e da altre istituzioni, che hanno deciso di monitorare un gruppo lavoratori che ogni giorno accumulano ore di cammino o alla scrivania. Questa volta sono finiti sotto la lente i dipendenti delle poste di Glasgow. «Solitamente – spiegano i ricercatori – questi postini scozzesi coprono il loro territorio a piedi, non in auto o moto, e passano molte ore a camminare. Al contrario dei loro colleghi amministrativi, che come tutti i dipendenti d’ufficio passano ore e ore seduti». Il netto contrasto tra lo stile di vita delle due tipologie dei lavoratori ha gettato nuova luce sul legame tra attività fisica e salute. Il team ha arruolato 111 fra postini e dipendenti delle Poste, uomini e donne, di 40-60 anni.
Nessuno aveva una storia personale di cardiopatia.
I ricercatori hanno misurato indice di massa corporea, girovita, livelli di zucchero e colesterolo del campione, tracciando poi l’attività fisica accumulata nelle ore di lavoro e non, e anche nel fine settimana, grazie a dispositivi ad hoc. Così gli studiosi hanno compreso quanto movimento faceva ogni volontario in termini di passi accumulati ogni giorno. I lavoratori che sedevano per la maggior parte della giornata avevano un girovita più largo, un Bmi (indice di massa corporea) più alto, profili di colesterolo e glicemia peggiori di quelli dei colleghi più attivi. Vedendo così aumentare i rischi per la salute del loro cuore. I più pigri – in media seduti anche 15 ore al giorno – stavano peggio. Non solo, i maggiori benefici si sono visti in chi faceva più attività fisica. I postini che camminano più di 3 ore al giorno, totalizzando almeno 15 mila passi, sono risultati i più sani. Insomma, secondo i ricercatori è bene tenere a mente l’effetto potente della camminata, che può essere anche frazionata nel corso della giornata. Per stare bene occorre darsi una mossa, e accumulare almeno 15 mila passi al giorno.