Diabete, sonno regolare potrebbe abbattere rischio. Lo studio
Un sonno regolare potrebbe proteggere dal rischio di diabete. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Sleep Health. Secondo i ricercatori della Università di Maastricht, infatti, dormire troppo poco o troppo a lungo si associa a una maggiore probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2.
Diabete e sonno, lo studio
La ricerca ha analizzato 5.561 individui di età compresa tra 40 e 75 anni coinvolti nell’ambito dello studio Maastricht. Attraverso un test di tolleranza al glucosio è stato valutato lo stato del metabolismo del glucosio dei partecipanti dopo un digiuno notturno. La durata del sonno è stata invece stimata attraverso un dispositivo indossato sulla coscia dai partecipanti e chiamato accelerometro, per otto giorni consecutivi.
Dall’analisi è emerso che la probabilità di avere il diabete di tipo 2 è tanto maggiore quanto più la durata del sonno si allontana dalle 8 ore, questo vale anche per eccesso. Inoltre l’associazione nei partecipanti persisteva indipendentemente da abitudini quali il fumo, il consumo di alcolici, la dieta e l’attività fisica.
“I risultati evidenziano un legame tra durata del sonno e diabete, indipendentemente da altri fattori di rischio legati allo stile di vita – spiega l’autore principale dello studio, Jeroen Albers. “Esistono molteplici meccanismi fisiologici che potrebbero spiegare il legame osservato tra durate del sonno sia più brevi che più lunghe e il diabete di tipo 2 – conclude. Serviranno ulteriori studi per analizzare questa associazione.