Come difendersi dal mal di testa da pc e tablet
Il mal di testa da computer (o da smartphone e tablet) è ormai una vera e propria malattia, legata a molti fattori che hanno a che fare con la lunga esposizione agli schermi. Si pensi ad esempio ad una postura scorretta, alla mancanza di pause regolari. Ma anche a problemi alla vista, distanze inadeguate dallo schermo e secchezza degli occhi. Tutte cause scatenanti di mal di testa più o meno intensi.
Attenzione alla postura
Fissi al Pc, molte volte assumiamo una posture del tutto sbagliata. Senza rendercene conto questa postura determina l’irrigidimento dei muscoli della schiena e del collo. E di qui il mal di testa. Ma come fare a mantenere una giusta posizione di lavoro? È essenziale regolare l’altezza della sedia in modo che le ginocchia formino un angolo retto. Inoltre, la testa e lo sguardo dovrebbero essere rivolti verso il centro dello schermo, mantenendo una distanza di almeno 40-50 cm, per evitare di irrigidire le spalle.
L’importanza delle pause
Sembrerà banale, ma un altro errore molto comune è quello di non prendersi mai delle pause. Quando alla cattiva postura si sommano troppe ore passate davanti al computer, il mal di testa può intensificarsi a causa della prolungata tensione muscolare. Ecco perché sarebbe sempre consigliato alzarsi spesso dalla scrivania e fare movimento regolarmente durante la giornata per contrastare questo problema.
L’occhio secco non è scaramanzia
Tra le cause del mal di testa c’è poi l’occhio secco. Nulla a che vedere con la scaramanzia, perché in questo caso si parla della sensazione di occhi che bruciano, specialmente a fine giornata, che è legata alla disidratazione oculare. Guardare continuamente lo schermo di un dispositivo elettronico influisce sulla frequenza di ammiccamento, riducendo il numero di volte in cui sbattiamo le palpebre. A ciò si aggiunge la polvere che viene attratta dal campo elettrostatico dello schermo, peggiorando la qualità della lubrificazione oculare. In alcuni casi, può presentarsi anche una patologia chiamata occhio secco, che causa prurito, bruciore o irritazione.
I colliri
Per affrontare la disidratazione, è utile integrare il film lacrimale mediante sostituti, ovvero sostanze che lubrificano la superficie dell’occhio, migliorandone la condizione e così anche la qualità visiva. È quindi importante ricordarsi di sbattere le palpebre più spesso e di idratare gli occhi con sostituti lacrimali.
Occhi stanchi e disturbi visivi
Se i mal di testa si verificano regolarmente, potrebbe esserci, oltre alle varie cause comuni, anche un disturbo visivo. La salute degli occhi e una buona vista sono cruciali quando si lavora davanti a schermi. Pertanto, in caso di mal di testa frequenti correlati all’uso del computer, è importante sottoporsi a controlli periodici della vista da un oculista. In presenza di affaticamento della vista o disturbi visivi, il problema potrebbe essere risolto semplicemente con una correzione tramite lenti adeguate.
Occhi sotto stress
È importante ricordare insomma che la prolungata esposizione agli schermi può causare stress e tensione agli occhi. Per rilassarli e riposarli dallo sforzo continuo, è utile distogliere periodicamente lo sguardo dallo schermo, magari guardando fuori dalla finestra verso l’orizzonte o osservando oggetti distanti. Questo aiuta a rilassare i muscoli oculari utilizzati per la messa a fuoco, che, come qualsiasi altro muscolo del corpo, possono stancarsi. Per favorire il relax degli occhi, si consiglia di fare una pausa visiva di 15 minuti ogni due ore di lavoro, evitando possibilmente di consultare messaggi sullo smartphone durante questo intervallo.
Una pausa visiva più lunga, di circa 15 minuti, ogni due ore di lavoro sarebbe l’ideale. Durante questi intervalli, ovviamente, si deve evitare l’uso di altri dispositivi digitali, come smartphone e tablet, per dare agli occhi il tempo necessario a riprendersi. Inoltre, una buona illuminazione della stanza, assieme a una corretta distanza dallo schermo e alla regolazione della luminosità, può ulteriormente ridurre lo stress visivo e migliorare il comfort durante l’uso prolungato di dispositivi elettronici. Sono piccoli accorgimenti che però si dimostrano essenziale per evitare fastidiosi mal di testa.
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