Cinque nuove breast unit in Liguria per affrontare il tumore al seno
E’ la Liguria la prima regione in Italia ad attivare una rete di breast unit, centri specializzati per la prevenzione, la diagnosi e la cura del tumore al seno.
Le breast unit sono cinque e divise in sei sedi: due a Genova, all’ IRCCS San Martino-IST e a Villa Scassi (che si avvale anche della collaborazione degli ospedali Galliera ed Evangelico) e una negli ospedali di Sanremo, Savona e nel Levante, dove sono operative due sedi chirurgiche, a Sestri Levante e a La Spezia.
Alle pazienti prese in carico, questi centri propongono un approccio integrato e multidisciplinare e seguono un unico protocollo: esami di approfondimento entro 20 giorni dalla mammografia che ponga un dubbio diagnostico, intervento chirurgico entro un mese dalla diagnosi, chemioterapia e radioterapia rispettivamente entro otto settimane e due mesi dall’intervento.
Le breast unit assistono le donne in un percorso che spesso è doloroso e difficile anche dal punto di vista psicologico offrendo loro un sostegno completo. Oltre ai diversi specialisti (oncologi, chirurghi plastici, infermieri, psicologi) i centri si avvalgono, infatti, anche del contributo di associazioni di donne che hanno già affrontato e risolto positivamente il percorso terapeutico e sono perciò in grado di accompagnare e sostenere altre donne e di capirne i bisogni e le paure.
“È molto importante la fase dello screening del carcinoma mammario e il percorso della presa in carico della paziente che nel centro senologico trova un’assistenza multidisciplinare fase per fase, fino alla ricostruzione della mammella” ha precisato l’assessore regionale alla salute Sonia Viale.