Allergie di stagione e dermatite, quale legame
Le allergie stagionali possono aggravare i sintomi della dermatite atopica. La cosiddetta febbre da fieno o rinite allergica, è spesso scatenata dai pollini delle piante, con sintomi vari. Oltre all’oculorinite, che include congestione nasale, prurito e arrossamento degli occhi, possono comparire orticaria da contatto con il polline. A fare chiarezza è la dottoressa Maria Mariano, dermatologa presso l’Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma, attraverso la Fondazione Veronesi. In alcuni individui predisposti, l’allergia stagionale può peggiorare la dermatite atopica.
Allergia e dermatite
La rinite allergica, spesso ereditaria, è un segno di atopia, che indica una predisposizione a risposte immunitarie esagerate verso sostanze normalmente innocue. Questi individui possono sviluppare non solo sintomi respiratori, ma anche manifestazioni cutanee come la dermatite atopica. Quest’ultima può essere il primo stadio della marcia atopica, che porta alla comparsa di asma e rinite allergica in fasi successive della vita.
Consigli utili
Per gestire la dermatite atopica, è fondamentale evitare fattori scatenanti come allergeni e detergenti aggressivi. È importante anche prevenire le infezioni cutanee, eseguire una detersione delicata e utilizzare emollienti per rinforzare la barriera cutanea. Esistono anche trattamenti specifici, che vanno scelti in base alla gravità della patologia e sotto supervisione medica.
Dermatite e sole
I raggi solari possono avere effetti benefici sulla dermatite atopica grazie alla loro azione antinfiammatoria. Tuttavia, è importante proteggersi per evitare danni alla pelle, sottolinea la specialista. È consigliabile utilizzare protezione solare per pelli atopiche e limitare l’esposizione al sole durante le ore più calde. La patologia può causare disturbi del sonno e influire negativamente sulla qualità della vita. Può colpire varie parti del corpo, incluso il cuoio capelluto, causando rossore, desquamazione e prurito intenso.