Gravidanza: le immagini del feto in 3d, l’ecografia va in pensione
Fra non molto in gravidanza, al posto dell’ecografia, si potrebbero avere immagini del feto in 3D. Un gruppo di ricercatori della Clinica de Diagnostico por Imagem di Rio de Janeiro, in Brasile, ha infatti creato un modello di feto molto realistico, utilizzando delle cuffie per la realtà virtuale. La notizia arriva da Londra ed è stata riportata dal Daily Mail. Il progetto verrà presentato la prossima settimana al meeting annuale della Radiological Society of North America. In pratica: i ricercatori hanno usato le immagini della risonanza magnetica per creare una ricostruzione in 3D. Dopo aver creato un modello accurato, che comprende anche l’utero, il cordone ombelicale e la placenta, lo hanno inserto nelle cuffie Oculus Rift, ottenendo un modello dell’intera struttura del feto e rendendolo, in questo modo, più facile da studiare. Le cuffie di ultima generazione Oculus Rift 2 possono, quindi, consentire ai genitori di vedere lo sviluppo del loro bambino e possono proiettare l’utente in un ambiente immersivo completo di suoni, come il battito cardiaco. Inoltre, con le cuffie per la realtà virtuale si potranno individuare difetti di nascita e gli utenti potranno studiare l’anatomia fetale in 3D semplicemente muovendo la testa. “L’esperienza con Oculus Rify e’ stata meravigliosa”, ha detto Heron Werner Jr, uno degli autori dello studio. “Esso fornisce immagini fetali piu’ nitide e chiare delle immagini ecografiche e delle immagini della risonanza magnetica visualizzate su un display tradizionale. I modelli fetali in 3d – ha continuato – combinate con tecnologia immersive di realta’ virtuale possono migliorare la nostra comprensione delle caratteristiche anatomiche fetali”. Secondo lo scienziato questo dispositivo, oltre a rappresentare una chiave di svolta nella gravidanza, potrebbe essere utilizzato anche per scopi didattici.