Invecchiamento della pelle, a cosa serve il collagene
L’invecchiamento della pelle coinvolge fattori esterni e interni. Secondo la dottoressa Marzia Baldi, dermatologa presso l’Ambulatorio di Dermatologia di Humanitas Gavazzeni (Bergamo), i principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo sono il tempo e l’esposizione solare. Con l’avanzare dell’età, infatti, la pelle perde tonicità ed elasticità a causa della diminuzione del collagene, una proteina fondamentale nel derma. La disposizione delle sue fibre parallelamente alla superficie cutanea dà forza e resistenza alla pelle. Oltre al processo di invecchiamento fisiologico e la genetica, anche l’esposizione al sole, nota come fotoinvecchiamento, gioca un ruolo determinante.
Cause dell’invecchiamento della pelle e il ruolo del collagene
La dottoressa Baldi spiega che il collagene, che costituisce il derma, si riduce naturalmente con l’età. Il tempo, infatti, è il primo fattore che causa l’invecchiamento della pelle. Le concentrazioni di collagene diminuiscono, portando a una perdita di turgore e compattezza della pelle. La degradazione avviene attraverso specifici enzimi che frammentano le lunghe catene proteiche del collagene, questi frammenti più corti non hanno le stesse proprietà meccaniche del collagene originale. In una pelle giovane, la sintesi di nuovo collagene e la degradazione si bilanciano, con il passare degli anni questo equilibrio si rompe. La degradazione del collagene supera la sua sintesi e il risultato è una pelle meno tonica e più fragile.
Stress ossidativo e invecchiamento cutaneo
La dottoressa Baldi sottolinea l’importanza dello stress ossidativo nel processo di invecchiamento. Lo stress ossidativo, causato da esposizione solare e inquinamento, produce radicali liberi che accelerano la degradazione del collagene. Questo fenomeno può essere endogeno o esogeno. L’esposizione solare scorretta e l’inquinamento sono le cause principali dello stress ossidativo esogeno. Lo stress ossidativo porta alla produzione di radicali liberi. I radicali liberi modificano la struttura della pelle, alterano il normale metabolismo del collagene e ne accelerano la degradazione. Gli antiossidanti aiutano a contrastare questi effetti, proteggono le fibre strutturali del collagene dalla degradazione eccessiva e non controllata, rallentando il processo di invecchiamento della pelle.
Creme al collagene contro l’invecchiamento della pelle
Secondo la specialista, le creme al collagene potrebbero non essere efficaci nel contrastare l’invecchiamento della pelle. Il motivo è legato alla dimensione delle molecole di collagene, che sono troppo grandi per penetrare efficacemente nell’epidermide. Di conseguenza, il collagene presente in queste creme non raggiunge il derma. La dermatologa consiglia invece di proteggere la pelle dall’esposizione solare con filtri adeguati. Questi creano uno scudo difensivo per gli strati sottostanti della pelle. Anche potenziare il microbioma superficiale è importante, perché aiuta a mantenere la barriera cutanea in buona salute, così come avere una dieta e uno stile di vita sani.