Ossigeno, allarme sulle bombole: sono finite
Ai pazienti affetti da Covid manca l’aria, è non è un modo di dire. In questi giorni in Campania, ma non solo, si è assistito ad una sorta di caccia alla bombola. Quasi tutte le farmacie hanno infatti finito le scorte dei preziosi contenitori. A scarseggiare, infatti, non è l’ossigeno, bensì le bombole. Molto si è detto di questa carenza, causata in parte da un enorme aumento della richiesta, in parte dal fatto che molti cittadini per paura di restare senza hanno fatto scorte. Di qui l’appello dei farmacisti a tutti i cittadini affinché «riconsegnino le bombole delle quali non hanno immediata esigenza».
A DOMICILIO
Intanto l’Asl Napoli 2 Nord ha messo a punto un piano per l’ossigeno , raggiungendo nell’immediato 108 pazienti positivi al Covid-19 che, su richiesta del proprio medico di famiglia, da lunedì ad oggi hanno ricevuto al proprio domicilio bombole e concentratori di ossigeno. La procedura adottata dall’Azienda Sanitaria risponde a un’esigenza assistenziale che, se non venisse gestita, causerebbe un ulteriore affollamento dei reparti ospedalieri. L’Asl è in grado di garantire questo servizio a circa 400 pazienti Covid, contemporaneamente. Questa tipologia di pazienti in molti casi ha bisogno di un supporto di ossigeno per un periodo di 7/10 giorni, successivamente le bombole e i concentratori saranno a disposizione di altri pazienti. «Ogni anno il picco dell’influenza stagionale determina una pressione sui Pronto Soccorso e un superlavoro dei reparti ospedalieri – spiega Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord -. Con la pandemia questo fenomeno si è molto amplificato, creando situazioni limite di cui si sta facendo carico con grande professionalità e sacrificio il nostro personale sanitario. Il nostro è un lavoro estremamente complesso – partito già molti mesi fa – che ha richiesto l’organizzazione della gestione della domanda, la predisposizione di auto speciali, il reclutamento del personale e la formazione dei giovani medici coinvolti, l’organizzazione della logistica».