Incendio a Novara, quali sono i rischi per la salute
Un incendio a Novara gigantesco e preoccupante, perché ad andare a fuoco è stata un’azienda che tratta solventi chimici e si trova nell’area industriale di San Pietro Mosezzo, ai confini con il capoluogo novarese. Ormai le fiamme sono state quasi del tutto domate, ma a spaventare la popolazione sono i possibili danni per la salute. Un pericolo non certo sottovalutato dalle istituzioni e non è un caso che nell’area industriale siano intervenuti mezzi antincendio dell’aeroporto militare di Cameri, dei vigili del fuoco, l’Arpa è Italgas e Acqua NovaraVCO per possibili problemi di inquinamento delle reti.
QUI È UN MACELLO
Nell’era dei social, non poteva non finire in rete anche questo grave disastro. Nell’azienda chimica lavoravano una cinquantina di persone, quando è divampato l’incendio ce n’era una trentina, tutti sono riusciti a mettersi in salvo. «È un macello, è scoppiato tutto il capannone, è tutto bruciato», dice una donna sul piazzale davanti alla fabbrica in un video girato proprio da una dipendente. Il piano di emergenza dell’azienda è stato subito attivato, si è appreso a San Pietro Mosezzo, e questo ha consentito di evacuare tutta la fabbrica.
SCUOLE CHIUSE
Che i rischi per la salute, anche solo potenziali, non si possano sottovalutare lo dimostra quanto chiesto e disposto dal sindaco. Proprio il primo cittadino spiega che sentite Arpa e Prefettura è raccomandato alla cittadinanza, in attesa dei risultati delle analisi che dovranno essere fatte sull’impatto dell’evento, di tenere le finestre chiuse e se non assolutamente necessario di rimanere in casa. La raccomandazione vale a maggior ragione per le scuole e gli istituti scolastici della città: è molto importante che i bambini rimangano in classe con le finestre chiuse.
FALL OUT
Il rischio per la salute in caso di incendi di questo tipo è quello che l’enorme nuvola nera levatasi dalle fiamme trasporti con sé sostanze pericolose e che queste possano essere inalate o ricadano al suolo con la pioggia. Il fall out, ovvero la ricaduta al suolo, può essere causato anche dalla pioggia e rischia di avvelenare l’acqua e la terra. Questo non significa che ci sia un pericolo accertato nel caso di Novara. Anzi, sono rassicuranti le informazioni pubblicate sui social del Comune di Novara. La Sala Operativa regionale della Protezione Civile riferisce che Arpa Piemonte ha pubblicato sul proprio sito informazioni per le quali nessuna allerta o precauzione è stata indicata, in quanto non hanno rilevato particolari problemi.