Emergenza caldo, le dieci regole dei medici di famiglia
Un caldo straordinario e il rischio concreto per la salute di bambini e anziani. L’allarme arriva dai medici di medicina generale della Fimmg Napoli Corrado Calamaro e Luigi Sparano, preoccupati per le notizie che arrivano dal territorio e per le moltissime chiamate che stanno arrivando da cittadini in difficoltà per le temperature di questi giorni. «Il caldo – spiegano i medici – è un grande pericolo per gli anziani, può essere addirittura letale. Ci preoccupano in particolare per le persone sole e con patologie croniche, che le rendono più fragili». Per questo motivo la Fimmg Napoli ha preparato un breve decalogo di buoni consigli da rispettare sino a quando le temperature non rientreranno nella norma.
Le 10 regole d’oro
- Evitare di uscire casa nelle ore più calde, in particolare la fascia oraria le 10 e le 18.00. In ogni caso proteggere la pelle con una crema solare ad alto fattore di protezione. Usare un cappellino di colore chiaro per proteggere la testa.
- Usare abiti che consentano alla pelle di traspirare, possibilmente di cotone o di lino.
- Rinfrescarsi spesso ma evitare pericolosi sbalzi di temperatura. E’ utile bagnare il viso e le braccia con acqua fresca e se il caldo è eccessivo si può poggiare un panno umido sulla nuca.
- Evitare di sottoporsi a lavori pesanti e all’aperto nelle ore più calde.
- Cercare di preservare in casa un ambiente fresco magari proteggendo le finestre esposte al sole con tapparelle, persiane o tende. Utilizzare l’aria condizionata con criterio, vale a dire regolando la temperatura tra i 24°C e i 26°C.
- Prestare grande attenzione all’alimentazione. Bere è fondamentale, sino a 2 litri di acqua al giorno, a meno che non ci sia una diversa indicazione del medico curante. Cercare di bere anche se non se ne sente il bisogno. Sì a frutta, verdura e cibi leggeri.
- Evitare di bere alcolici o di mangiare cibi “pesanti” che possano rendere difficile la digestione.
- Prestare massima attenzione ai farmaci. Conservarli sempre in un luogo fresco e asciutto (a meno che non vadano conservati in frigo – controllare sulla confezione).
- Consultare il medico di famiglia per una eventuale correzione di terapia in caso di patologie croniche (cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, diabete e così via).
- Segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, ed evitare di assumere farmaci senza aver prima sentito il parere del medico curante.