Covid e rischi ospedalieri, premio ai 2 infermieri del Gemelli
Ha conquistato il secondo posto al Premio I-PRO del Forum Risk Management, il progetto congiunto Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS–Campus Bio-Medico di Roma ‘Cannule lunghe in Pronto Soccorso: accessi più che periferici!’. Tra gli autori Alfonso Piano e Kidane Wolde Sellasie, due infermieri del Pronto Soccorso del Gemelli.
Il premio agli infermieri
“In determinati contesti – scrivono gli autori – il posizionamento di un accesso venoso centrale potrebbe essere temporaneamente ostacolato da problemi logistici o operatici, quali l’utilizzo di DPI. In questi casi, il più ‘snello’ e semplice posizionamento di una o più cannule lunghe ecoguidate potrebbe essere un ottimo sostituto provvisorio nel breve termine, anche in caso di infusione di farmaci veno-lesivi, in attesa della valutazione di uno specialista o il modificarsi del quadro clinico, con un possibile risparmio in termini di tempo, personale, rischi per il paziente e con una migliore costo-efficacia”.
“Progetti di ricerca come questo – commenta il dottor Maurizio Zega, Direttore UOC Servizio Infermieristico Tecnico e della Riabilitazione Aziendale (S.I.T.R.A.) della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – non solo confermano che la ricerca in ambito infermieristico abbia ormai una sua traiettoria disciplinare, ma anche un evidente orientamento a collaborazioni professionali di elevato spessore. Un segnale del fermento scientifico disciplinare e interdisciplinare che sia la Fondazione che l’Università Cattolica stanno coltivando da tempo”.
La 15ª edizione del Forum del Risk Management quest’anno si è svolta in forma virtuale dal 15 al 18 dicembre. L’obiettivo dell’iniziativa è di rafforzare il contributo degli infermieri nella lotta alla prevenzione del rischio ospedaliero, con il premio I-PRO Infermieri Contro il Rischio Ospedaliero. Il concorso prevede la presentazione di lavori clinici o progetti inerenti alla riduzione dei rischi ospedalieri per pazienti o operatori sanitari. Per questa seconda edizione è stato scelto il tema dell’accesso vascolare e della sua gestione nel paziente affetto da COVID-19.