Come conservare adeguatamente il cibo quando fa molto caldo
Come conservare il cibo in estate? Il caldo è nemico della freschezza e talvolta conservare il cibo, quando le temperature sono molto elevate, risulta difficile. Ma basta seguire alcune semplici regole per avere cibo sempre fresco ed evitare problemi, spesso anche gravi, come le intossicazioni alimentari causate proprio da un’errata conservazione del cibo.
Come fare la spesa
Partiamo innanzitutto dal supermercato. Nei mesi più caldi la spesa cambia: vengono acquistati con maggior frequenza cibi freschi come frutta, verdura, pesce o carne. Questi sono i prodotti da preferire con le temperature più torride, ma bisogna stare davvero molto attenti, perché si tratta dei prodotti più deperibili in assoluto e che maggiormente dobbiamo proteggere dal caldo. L’ideale, soprattutto se il tragitto tra il supermercato e l’abitazione non è breve, è munirsi di una borsa frigo, in modo da riporvi direttamente all’interno i prodotti e non interrompere la catena del freddo.
L’organizzazione del frigorifero
Una buona organizzazione del frigorifero è la base per conservare adeguatamente il cibo. Ogni prodotto ha il suo posto specifico per essere meglio conservato.
Frutta e verdura
La frutta e la verdura andranno risposte negli appositi cassetti del frigorifero, che hanno la temperatura più adeguata alla loro conservazione. Le patate non vanno riposte in frigo, ma in un luogo fresco della cucina, lontano possibilmente da finestre e balconi perché la luce diretta del sole le rovina facilmente.
La carne
La carne, deve essere conservata nei ripiani più bassi, che hanno una temperatura minore, oppure, se il frigorifero ne è dotato, negli appositi cassetti riservati alla carne. Attenzione: sebbene venga conservata in frigo e sia stata trasportata al fresco fino a casa, non significa che sia possibile mangiarla dopo molto tempo; la carne deve essere consumata entro 24-48 ore dall’acquisto. Se invece si desidera consumarla dopo qualche giorno, è preferibile congelarla.
Il pesce
Il pesce deve essere lavato e pulito prima di riporlo in frigo, meglio se in un contenitore a chiusura ermetica oppure avvolto nella pellicola. È importante consumarlo entro 24 ore dall’acquisto.
Le uova
L’abitudine suggerisce di riporre le uova nell’apposito vano posizionato nella parte alta dello sportello del frigorifero. In estate, è consigliabile riporle invece in un ripiano intermedio, in modo che non soffrano degli sbalzi di temperatura ogni volta che apriamo il frigo.
Il cibo cotto
Va conservato in appositi contenitori e riposto in frigorifero dopo al massimo un’ora dalla cottura, facendo attenzione a tenerlo separato dai cibi freschi.