Cirrosi epatica, l’evento per capire l’impatto di un’emergenza sociale
La cirrosi epatica è l’evoluzione di molte malattie croniche del fegato. Molte sono causate da virus, abuso di alcol e problemi metabolici. Spesso la prima fase è lunga e asintomatica, quindi difficile da individuare, fino a quando i pazienti non sviluppano complicanze, anche gravi come l’ascite (accumulo di liquido nella cavità addominale).
La cirrosi epatica
La cirrosi epatica ha un alto impatto sociale, sia per le perdite di vite umane sia per i costi del sistema sanitario. Le spese per questa patologia sono infatti in costante aumento, sia quelle dirette (terapie mediche e chirurgiche, ospedalizzazioni, trapianto) sia quelle indirette (perdita di giornate di lavoro, inabilità al lavoro, indennizzi, pensionamento precoce).
Confrontando i decessi causati dalla cirrosi epatica con quelli dovuti ad altre malattie croniche a alta diffusione, emerge come la cirrosi colpisca in maniera maggiore la fascia di età giovane – adulta (25 – 54), rispetto ad altre patologie che mostrano una prevalenza più elevata nell’eta più avanzata.
Di prevenzione e terapie per quella che è stata definita un’emergenza sociale se ne è parlato stamattina a Roma durante l’incontro “Epatologie: i pazienti dimenticati”, presso l’hotel Bristol. Durante la giornata sono stati elencati i numeri e i passi avanti fatti dalla ricerca. Hanno preso parte anche i pazienti per condividere la propria esperienza e le associazioni per fare il punto sulle iniziative per il futuro.