Campania in giallo, ma in troppi non rispettano le regole
Si è chiuso con grande successo l’open day che l’ASL Napoli 2 (azienda sanitaria dell’area a Nord di Napoli) ha dedicato alla vaccinazione degli over 65. Alla fine sono stati circa 7.000 i cittadini che hanno ricevuto il vaccino in una domenica aperta a tutti gli aventi diritto, senza bisogno di prenotazione. Quattro i centri aperti per questa attività straordinaria: Forio d’Ischia, Pozzuoli, Giugliano ed Afragola. «Sapevamo che questa modalità di somministrazione comportava rischi di assembramenti e folle – ha detto il direttore fgenerae Antonio D’Amore – ma tutto ha funzionato al meglio. Il potenziamento dell’organizzazione, il prezioso supporto dei volontari della Protezione Civile e la collaborazione delle Amministrazioni Comunali e delle Forze di Polizia ci hanno permesso di vaccinare migliaia di persone senza creare resse e disagi; ringrazio tutti per la collaborazione prestata, questa credo sia la strada giusta. Nelle prossime ore analizzeremo quanto fatto, così da programmare a breve nuovi open day».
TAMPOINI
Il fine settimana in Campania è stato però anche un week end che ha fatto registrare troppi assembramenti, gettando un’ombra su quello che saranno le prossime settimane in zona gialla. In moltissimi si sono infatti ritrovati in strada per aperitivi e passeggiate, molti senza rispettare le dovute precauzioni. L’ultimo dato disponibile dell’indice di contagio parla 1.854 i nuovi positivi di in tutta la regione, ben 575 i sintomatici (gli asintomatici 1.279). I numeri emergono dai tamponi molecolari effettuati, che sono stati 17.408. Stando così le cose è del 10,6% la curva dei contagi, in aumento rispetto al 9,3% di sabato. I nuovi decessi registrati sono stati 21 (10 avvenuti nelle ultime 48 ore) per un totale complessivo di 6.210 dall’inizio dell’epidemia in Campania. Calano i ricoverati in terapia intensiva, 137 rispetto ai 140 di ieri, mentre aumentano i ricoveri di degenza ordinaria, da 1499 a 1.511.