Birra d’estate? Sì, ma con moderazione
Attenti alle bionde, se si esagera sono pericolose per la salute. A dirlo sono i camici bianchi, ma non si parla di bionde in carne ed ossa, bensì di birra. D’estate, complice il caldo e la voglia di svago, il consumo di birra aumenta considerevolmente, ma in pochi sanno che le bionde possono essere anche molto dannose per la salute. Come sempre, dipende dal consumo. Se si esagera il rischio più concreto è quello di appesantire il fegato e di andare soggetti a disidratazione. A dispetto di ciò che si potrebbe pensare, ammaliati da un gelido boccale di birra, l’assunzione di alcol ha effetti sull’ADH (ormone antidiuretico) e aumenta la quantità di urina prodotta dal corpo. Generalmente la quantità di urina che si espelle dipende dal peso corporeo, e in media una persona che pesa circa 60 chili produce 60 ml di urina all’ora. Tuttavia, assumendo un bicchiere di bionda (ma anche di rossa), la produzione di ADH diminuisce e viene prodotta il doppio dell’urina che comporta una conseguente disidratazione. Bere acqua può aiutare, ma in realtà cambia poco perché il nostro corpo tratterrà solo un terzo dei liquidi assunti.
STEP BY STEP
In un famoso studio pubblicato da alcoholgifts.co.uk ha spiegato come agisce l’alcool dentro di noi e cosa succede dopo il primo sorso. Dopo soli cinque minuti dal primo sorso l’alcool arriva allo stomaco e quindi viene assorbito nel flusso sanguigno. Viaggia attraverso tutto il corpo, arrivando anche a toccare cervello e muscoli. Le lancette corrono e dieci minuti dopo il corpo prova ad espellere l’alcol. Circa quindici minuti dopo il corpo produce l’alcol deidrogenasi, un enzima in grado di convertire l’alcool in alcuni componenti chimici. La trasformazione farà tornare sobrio chi beve a patto che non assuma una quantità eccessiva di alcol in grado di mettere in difficoltà il fegato. Venti minuti dopo si sentono gli effetti dell’alcool, che possono includere sensazioni di euforia o di testa leggera e altri tipi di emozioni. Dopo 45 minuti l livello di alcool nel sangue raggiunge il suo picco massimo. Infine dopo circa un’ora scatta lo stimolo di andare al bagno, l’alcool infatti ha un effetto diuretico. E, come detto, questo può causare disidratazione.
ALZARE IL GOMITO
Senza voler demonizzare una birra, i problemi possono arrivare quando si alza troppo il gomito e lo si fa troppo spesso. L’alcol ha infatti effetti negativi sul sistema nervoso centrale, che ha un ruolo fondamentale nel controllare la maggior parte delle funzioni dell’organismo indispensabili alla vita. I suoi effetti su quest’organo possono variare in base alla dose di alcol che si ingerisce. Le sensazioni che l’alcol produce sul sistema nervoso sono varie e dipendono soprattutto da quanto se ne ingerisce e in quali condizioni lo si fa. Assumere una moderata quantità alcolica, come è in grado di dare una birra, risulta leggermente euforizzante, producendo in chi beve una sensazione di benessere che si traduce in un comportamento più rilassato. Bere molto, al contrario, deprime il sistema nervoso con tutte le conseguenze più note. Insomma, ancora una volta il consiglio è quello di usare sempre la testa.