Pillola Pfizer arriva in Italia: – 88% rischio ricovero e morte
Dalla prima settimana febbraio sarà disponibile in Italia la pillola Pfizer per curare il Covid-19. Il parere favorevole della Commissione Tecnico Scientifica (CTS) per la distribuzione in emergenza era già arrivato a dicembre. La CTS di AIFA, nella seduta del 28 gennaio 2022, ha anche definito i criteri di utilizzo del medicinale Paxlovid (nome del farmaco antivirale orale per la cura del COVID-19).
Pillola Pfizer: chi avrà accesso e come
Non è una pillola per tutti. “Paxlovid – si legge nella note – che nello studio registrativo si è dimostrato efficace nel ridurre dell’88% il rischio di ospedalizzazione e morte, è indicato per il trattamento di pazienti adulti con infezione recente da SARS-CoV-2 con malattia lieve-moderata che non necessitano ossigenoterapia e con condizioni cliniche concomitanti che rappresentino specifici fattori di rischio per lo sviluppo di COVID-19 severo. Il trattamento con Paxlovid deve essere iniziato entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi e ha una durata di 5 giorni. Le modalità per la selezione dei pazienti e per la prescrivibilità e distribuzione del farmaco saranno le stesse già stabilite per l’altro antivirale orale (molnupiravir)”. “È previsto – conclude l’AIFA –l’utilizzo di un Registro di monitoraggio, che sarà accessibile sul sito dell’Agenzia”. I primi 11.200 trattamenti arriveranno nella prima settimana di febbraio e sarà distribuita alle varie regioni.