Bisogni di salute, la sanità oltre il Covid
Un vaccino efficace ci permetterà di salvare 17mila persone in tre mesi. Più di ogni altra considerazione è questo dato a trasmetterci l’importanza di iniziare subito le vaccinazioni anche in Europa. A quantificare il valore della vaccinazione anti Covid-19 è uno studio coordinato da Francesco Saverio Mennini e promosso dal centro di Economic Evaluation and Hta (Eehta) del Ceis, Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata, presentato nel corso del webinar del network PreSa – Prevenzione e Salute. La stima di 17mila morti in meno è fatta considerando una copertura vaccinale pari all’80% della popolazione maggiore di 60 anni e un’efficacia dei vaccini pari al 95%. Nei dati presentati da Mennini c’è poi anche il dramma economico: a livello nazionale si è stimata una perdita di oltre 61 miliardi di euro, per la maggior parte dovuto alla chiusura delle attività produttive (48%) e al ricorso alla cassa integrazione (15%). «Appare evidente, quindi – ha detto Mennini – quanto sarà importante organizzare e promuovere una campagna vaccinale che possa, nel più breve tempo possibile, riportare alla normalità la vita del nostro Paese».
DISEGUAGLIANZE
Forte la denuncia e lo spunto di riflessione offerto da Marco Trabucco Aurilio, direttore scientifico del network editoriale PreSa: «I sistemi sanitari regionali – ha detto – hanno generato disuguaglianze, i morti di Covid sono vittime, in parte, di una mancata programmazione sanitaria. Il vaccino sia reso disponibile in via prioritaria ai cittadini con invalidità civile superiore al 67% proprio perché il vaccino ha un valore sociale importante per chi convive con una disabilità». Come di consueto, anche se in una modalità nuova, durante il webinar sono stati assegnati i Premi PreSa a clinici, ricercatori, associazioni e singoli cittadini che con la loro attività si sono distinti in favore del superamento delle disabilità. Tra gli altri, a ricevere il premio PreSa è stato Carlo Verdone: «Spero di meritare questo premio – ha detto – ma non sono un medico, in questo periodo ho visto tanti anziani soli, depressi, che ho cercato di aiutare. Sono un antidepressivo naturale senza effetti collaterali». Premiata anche il Centro Protesi – Inail di Vigoroso di Burio, Armanda Salvucci per il progetto Sensuability che affronta alla luce del sole e dell’ironia il tema “sessualità e disabilità”.
TAVOLA ROTONDA
Oltre a Pier Paolo Sileri (Vice Ministro della Salute) e Stanislao Di Piazza (Sottosegretario al Ministero del Lavoro e Politiche Sociali) e Massimo Andreoni (Presidente Società Italiana di Malattie infettive), che hanno portato i loro saluti, ampio e di grande prestigio il parterre della tavola rotonda che on line ha riscosso numeri da record in termini di contatti. Tra gli altri, sono intervenuti Giovanni Rezza (Direttore Generale della Prevenzione presso Ministero della Salute), Massimo Scaccabarozzi (Presidente Farmindustria), Marcello Cattani (President & Managing Director, Italy & Malta, Sanofi), Raffaele Migliorini (Coordinatore Generale Medico Legale INPS), Giovanna Spatari (Presidente della Società Italiana di Medicina del Lavoro), Marco Vignetti (Vice Presidente Nazionale Associazione Contro le Leucemie, Linfomi e il Mieloma- AIL), Paolo Bandiera (Direttore Affari Generali – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM) e Rosaria Menafro (Psicoterapeuta, Consiglio Direttivo Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale – SIPPR).