Covid, una nuova verità
Il Covid potrebbe essere realmente sfuggito al controllo degli scienziati dell’ormai famoso laboratorio di Wuhan, in Cina. L’incredibile notizia, se fosse confermata, viene lanciata dal NY Post e ripresa da diversi media internazionali. Benché non sia la prima volta che lue origini del virus finiscono sotto la lente, stavolta ci sarebbe più di un sospetto. Il condizionale è d’obbligo, ma si legge sul quotidiano La Stampa “ora però spunterebbero prove inoppugnabili che davvero il Covid -19, la maledizione del nuovo millennio, sia frutto di un errore umano”.
Verità nascosta
Già a marzo in un’intervista trasmessa su Fox News, il direttore dell’Fbi Chris Wray, aveva detto che il Covid-19 potrebbe aver avuto origine da un incidente in un laboratorio a Wuhan. Tuttavia, aveva continuato sostenendo che il governo cinese ha fatto tutto il possibile per ostacolare qualsiasi tentativo di indagare sull’origine del virus e ha gettato dubbi su tutte le indagini condotte dagli Stati Uniti e da esperti provenienti da altri paesi. Già allora, secondo Wray, la mancanza di cooperazione da parte della Cina renderà estremamente difficile giungere a una verità definitiva sull’origine del virus.
Pensiero lacerante
La notizia di una possibile fuga dal laboratorio del virus è stata commentata con sgomento dal presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli Bruno Zuccarelli. «Troppo spesso i segreti di stato restano in una zona grigia, in un limbo di incertezza che li trasforma in verità nascoste che tutti conoscono, ma nessuno può affermare con certezza. Se quanto sta emergendo sul Covid dovesse risultare vero, anche solo in parte, sarebbe gravissimo. Da medico e da cittadino credo che questo vada ben oltre ogni segreto che sino ad oggi possa essere stato celato agli occhi del mondo. Una notizia – ne è consapevole Zuccarelli – che dovrà essere supportata da prove schiaccianti per affermarsi come verità a livello planetario, perché nessuno di noi sarà mai pronto a crederci sino a quando sarà, eventualmente, impossibile continuare a credere ad una mutazione naturale».
Pesante tributo
Il presidente dei Medici di Napoli, ricorda con commozione come più di 400 colleghi in Italia e più di 40 solo a Napoli e provincia, siano morti combattendo il Covid a mani nude. «Pensare che quel mostro possa essere stato creato in laboratorio e che non sia frutto di una mutazione naturale è lacerante», dice. Per questo l’appello, ma è più giusto dire la speranza, è che «la verità sul Covid emerga con chiarezza; qualunque essa sia. Lo meritano le famiglie distrutte da questa pandemia e lo meritano i colleghi e tutti gli operatori sanitari che in tutto il mondo sono morti per salvare vite».