La sfida Healthcare, Cattani “Tornare a essere competitivi”
Un evento promosso dalla Fondazione Mesit – Medicina Sociale e Innovazione Tecnologica e dal network PreSa – Prevenzione e Salute, svoltosi a Roma il 21 Giugno, dal titolo: “La sfida Healthcare. Innovazione e attrattività del settore per la competitività in Europa”
Come garantire il diritto a cure innovative a tutti i cittadini? Come attrarre investimenti nel settore della salute, in uno scenario internazionale sempre più complesso e competitivo?
Nel dibattito, che ha coinvolto di esponenti politici, dell’industria e del mondo accademico, l’industria farmaceutica è stata individuata come settore centrale per mantenere e accrescere il valore dell’industria italiana.
“L’Italia ha preso una posizione molto strategica nei confronti della proposta di legislazione europea sui farmaci che attacca il brevetto, dicendo sostanzialmente che siamo fuori strada – ha dichiarato il presidente di Farmindustria Marcello Cattani. “Noi siamo con il Governo nell’interesse del Paese e dei cittadini – ha proseguito – ma abbiamo bisogno di un Governo che prenda queste posizioni forti in Europa e cambi alcune regole: l’accesso più veloce in Italia e la disomogeneità nelle regole di accesso a livello regionale”. Oggi – ha sottolineato – ci sono differenze che i cittadini non possono più tollerare”. “Auspichiamo – ha proseguito – che questa legislazione possa essere rivista da un prossimo Parlamento europeo meno ideologico, che abbia a cuore la salute dei cittadini e la capacità dell’industria, tutta, di tornare a essere competitiva”.
Poi Cattani ha ribadito la necessità di interventi sulla governance della spesa sanitaria, sul tema del payback: “l’anno prossimo toccherà gli 1,8 miliardi, impattando sulla capacità di attrarre investimenti e dare innovazione al Paese”.