Colazione e caffè, toccasana per la salute e la forma
La colazione è il pasto più importante della giornata, lo dicono gli esperti, e gli Italiani (almeno in questo) sembra siano tutti sulla stessa linea: impossibile rinunciarvi. A confermarlo sono i dati di una ricerca dell’Istituto Eumetra per Unione Italiana Food, per la quale in Italia 9 persone su 10 (91%) non rinunciano alla colazione. Consumare regolarmente la prima colazione – commenta Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo del Campus Biomedico di Roma – allieta l’organismo e di conseguenza la psiche per diversi motivi, in primo luogo, a causa dei ritmi circadiani.
Serotonina
Inoltre, gli stessi nutrienti di una colazione dolce, all’italiana, rendono l’esperienza della colazione una gioia per il palato, nei cereali c’è triptofano, amminoacido precursore della serotonina, l’ormone della felicità. Mentre il calcio contenuto in latte e yogurt aiuta la trasmissione degli impulsi nervosi del piacere. Insomma, fare colazione, dolce o salata, fa sempre bene. Ma una colazione con alimenti dolci stimola maggiormente l’umore.
Un caffè
Altrettanto interessante, soprattutto per chi è alla ricerca di un fisico scultoreo, quanto emerge da uno studio dell’Università di Granada e pubblicato sul Journal of the International Society of Sport Nutrition. A quanto pare, bere un caffè molto forte prima di fare esercizio fisico aumenta notevolmente la combustione dei grassi. Inoltre, se lo si fa nel pomeriggio, gli effetti della caffeina sono molto più evidenti rispetto al mattino. Secondo gli studiosi è necessario bere 3 milligrammi per chilo di caffeina. A partecipare alla ricerca sono stati 15 uomini di un età media di 32 anni che hanno completato una serie di test basati sullo sforzo fisico.
Sport
«I risultati del nostro studio hanno rivelato che l’ingestione acuta di caffeina 30 minuti prima di eseguire un test di esercizio aerobico ha aumentato la massima ossidazione dei grassi durante l’attività sportiva», spiega Francisco José Amaro-Gahete, del Dipartimento di fisiologia dell’ateneo spagnolo. I ricercatori hanno notato l’esistenza di una variazione diurna dell’ossidazione dei grassi durante l’esercizio fisico, con valori più alti nel pomeriggio rispetto alla mattina. Questi risultati, secondo gli studiosi, mostrano anche che la caffeina aumenta l’ossidazione dei grassi durante lo sport mattutino in modo simile a quello osservato, nel pomeriggio, senza l’assunzione di caffeina