Vita senza barriere, oltre 820 mila euro raccolti per 80 progetti
Attraverso la piattaforma è possibile scegliere e finanziare i progetti nati per favorire l’inclusione sociale, attraverso la creatività, lo sport e tanto altro. Oltre 820 mila euro sono stati raccolti dal 2018 ad oggi, con più di 5.700 sostenitori. Con il co-finanziamento di MSD di 350 mila euro è stato possibile realizzare 80 progetti su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa ha festeggiato il suo quinto anno di attività.
La disabilità, la malattia o altra forma di condizione sfavorevole non dovrebbero costituire un limite. MSD CrowdCaring nasce per supportare progetti innovativi per migliorare la Salute e la Qualità di Vita delle Persone favorendo l’Inclusione e la Diversità. Il progetto è ‘ospitato’ da Eppela, la principale piattaforma italiana di crowdfunding che, con un sistema di “finanziamento dal basso”. Permette di creare diverse tipologie di raccolte fondi: dalle campagne di solidarietà alla realizzazione di prodotti o eventi.
I progetti finanziati
I progetti selezionati che raggiungono gli obiettivi di “finanziamento dal basso” accedono ad un co-finanziamento da parte di MSD Italia nel ruolo di “Mentor”, con l’obiettivo di contribuire al finanziamento e alla realizzazione dei migliori progetti relativi in particolare: all’abbattimento delle barriere e dei limiti causati da disabilità, malattia o diversità; alla creazione di un network inter-generazionale, favorendo l’abbattimento del gap generazionale; ad iniziative che promuovono l’uguaglianza di genere, lo sviluppo di ambienti di lavoro inclusivi, la creazione/sviluppo di network di supporto reciproco per le donne.
“È una iniziativa che vede nelle sue fondamenta due fattori chiave, nonché due pilastri dello sviluppo sociale, economico, culturale del Paese, ovvero la sostenibilità – nel senso più ampio del termine – e l’innovazione”, ha dichiarato Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratrice Delegata di MSD Italia.
Finanziamento dal basso
“Attraverso la piattaforma di Eppela, il finanziamento dal basso diventa un catalizzatore per quei progetti che ambiscono a trasformare la società, promuovendo l’uguaglianza di genere, il supporto intergenerazionale e abbattendo le barriere imposte dalla disabilità e dalla malattia”, afferma Nicola Lencioni, Presidente Unico Eppela.