Diabete aumenta rischio cancro, colpiti fegato e pancreas. Le cause
Il diabete è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo di neoplasie. Il 10-15% dei pazienti oncologici presenta anche una diagnosi di diabete mellito e il 38% dei ricoverati, l’iperglicemia. I due terzi dei pazienti ricoverati per iperglicemia hanno già una diagnosi di diabete mellito, mentre un terzo riceve la diagnosi durante il ricovero.
Secondo i dati, oggi la causa di morte più frequente nel paziente con diabete è la neoplasia. Sebbene non siano ancora del tutto chiarite le correlazioni tra le due patologie, il sovrappeso, la resistenza all’azione dell’insulina e probabilmente lo stress insieme a scorretti stili di vita possono spiegare questa associazione. Le cause di questa connessione verranno anche discusse nell’ambito della sessione “Diabete e cancro: qual è l’anello di congiunzione?” che si terrà il 23 maggio a Riccione all’interno del forum multidisciplinare “Panorama Diabete – Prevedere per prevenire” promosso dalla Società Italiana di Diabetologia.
“È del tutto evidente – dichiara il Presidente SID, Angelo Avogaro – che in questi ultimi anni risulta sempre più evidente un’associazione tra diabete e rischio di neoplasie. Le cause non sono del tutto chiare ma speriamo che la ricerca, nel prossimo futuro, riesca ad identificare gli anelli di congiunzione di questa drammatica associazione”.
“Le ricerche condotte negli ultimi anni – dichiara il Presidente Eletto SID, Raffaella Buzzetti – hanno evidenziato, sempre più chiaramente, il ruolo della resistenza all’azione dell’insulina indotta dal sovrappeso e dall’obesità quale fattore, assai rilevante, di aumentato rischio oncologico. E ciò relativamente a molti tipi di tumore, quali ad esempio quelli del tratto gastrointestinale. Uno stile di vita, caratterizzato da attività fisica costante e corretta alimentazione si pongono quindi come elementi fondamentali per prevenzione di sovrappeso, obesità, diabete e rischio di malattie oncologiche”