Menopausa, terapia ormonale protegge dall’Alzheimer
La terapia ormonale sostitutiva per la menopausa può proteggere dall’Alzheimer le donne predisposte a sviluppare la patologia. La riduzione del rischio è stata rilevata da uno studio della University of East Anglia, pubblicato sulla rivista Alzheimer s Research & Therapy.
Menopausa e terapia ormonale
Il team di ricercatori ha osservato come il trattamento fosse più efficace se intrapreso fin dall’inizio, cioè durante la perimenopausa, la fase di passaggio prima di arrivare alla menopausa.
Lo studio si basa sui dati di 1.178 donne di 10 diversi Paesi. Le partecipanti hanno preso parte a un’iniziativa europea per la prevenzione della demenza di Alzheimer. Il progetto ha monitorato la salute cerebrale delle partecipanti nel tempo, registrando le diagnosi di demenza.
I risultati
Dai risultati emerge come l’uso della terapia ormonale sostitutiva sia legato a una migliore memoria, cognizione e maggiori volumi cerebrali in età avanzata tra le donne portatrici del gene APOE4. Quest’ultimo è il gene fattore di rischio più forte per l’Alzheimer.
In futuro servirà un nuovo studio di intervento per confermare l’impatto dell’inizio precoce della terapia ormonale sostitutiva sulla salute del cervello.