Polmonite batterica: funziona nuovo test super-rapido sperimentato al Gemelli
In meno di due ore, il test FilmArray Pneumonia Plus (FA-PP) individua il batterio responsabile della polmonite e dà indicazioni sulla migliore terapia antibiotica. Il nuovo esame è stato sperimentato al Policlinico Gemelli nell’ambito di un progetto di ricerca finalizzata per giovani ricercatori del Ministero della Salute, vinto nel 2018 dal dottor Gennaro De Pascale. I risultati sono stati appena pubblicati su Microbiology Spectrum.
Polmonite batterica, il nuovo test super-rapido
Un risultato fondamentale in epidemia da Covid-19, poiché i pazienti che finiscono in rianimazione a causa del virus, possono ulteriormente aggravarsi per via di una polmonite batterica sovrapposta. In una situazione di questo tipo, in cui i polmoni sono già messi a dura prova dal SARS CoV-2, è fondamentale quindi individuare subito la causa dell’infezione batterica sovrapposta, per scegliere una terapia antibiotica mirata. Da qui nasce la ricerca che dimostra l’efficacia di un test innovativo per la diagnosi rapida di polmonite batterica, il FilmArray Pneumonia Plus (FA-PP). Si tratta di un esame basato su PCR, che non richiede una coltura; viene effettuato sul liquido di lavaggio bronco-alveolare (BAL) e fornisce una risposta in appena 1-2 ore, dando informazioni non solo sul tipo di batterio implicato, ma anche sull’eventuale presenza di forme antibiotico-resistenti, quest’ultimo è un dato molto importante nei pazienti ricoverati in Rianimazione. Il nuovo esame consente di indagare contemporaneamente sul campione clinico la presenza di 27 diversi agenti patogeni, facendone un’analisi quantitativa (che permette di distinguere tra un contaminante e il vero agente responsabile di quella malattia); questo test permette inoltre di evidenziare la presenza di 7 diversi geni di antibiotico-resistenza, da quella per i carbapenemici (tipici di alcuni germi Gram negativi), a quelli per la meticillina (presenti in alcuni ceppi di stafilococco aureo).