Addio a Giancarlo Majori, una vita per la salute delle periferie del mondo
Lutto nel mondo scientifico italiano. Si è spento Giancarlo Majori, figura chiave della sanità pubblica internazionale per la lotta alla malaria. Majori ha diretto per anni il laboratorio di Parassitologia dell’Istituto Superiore di Sanità e ha fondato il Collaborating Centre WHO sulle Malattie Tropicali Neglette. Moltissimi ricercatori si sono formati nel suo laboratorio e “oggi portano avanti la sua lezione improntata a una ricerca in cui il rigore scientifico si coniuga alla passione e all’impegno a favore delle fasce più deboli dell’umanità – ricorda l’ISS in una nota.
Parassitologo apprezzato, Majori ha firmato moltissimi articoli scientifici su prestigiose riviste internazionali come Lancet e British Medical Journal ed è stato anche Presidente della Società Italiana di Medicina Tropicale. Ha proseguito la scuola italiana di malariologia fondata nel 1918 da Alberto Missiroli e Bartolomeo Gosio e ha ricoperto incarichi relativamente ai programmi di azione e di contrasto per tante delle patologie che oggi si combattono soprattutto dall’altra parte del pianeta. Ha contribuito alla realizzazione di molti programmi nei Paesi in via di sviluppo in qualità di componente del Technical Review Panel of the Global Fund to fight AIDS, TB and Malaria. Sono tanti i programmi di lotta alla malaria, dal Burkina Faso, alle Isole Comore, al Madagascar, Tanzania, Sudan, Tunisia e vari altri paesi, che portano la sua firma.
“Ci lascia in eredità il bagaglio di esperienze costruite in questi anni insieme all’umanità del suo sorriso con cui ha saputo trasmettere ai suoi allievi l’equilibrio e la passione che muovono la conoscenza- conclude la nota dell’ISS. .