Cellulare e salute, parte la campagna di prevenzione
“Il tuo cellulare è intelligente. Usalo con intelligenza”. È lo slogan della campagna informativa che prende il via oggi, 19 luglio, realizzata dai ministeri della Salute, dell’Istruzione, Università e Ricerca e dall’Ambiente e tutela del territorio e del mare. Sono più di 36mila gli incidenti in Italia imputabili alla guida distratta nel 2017. Gli obiettivi dell’iniziativa di comunicazione dei tre dicasteri rispondono a quanto disposto dal TAR del Lazio (con sentenza n. 500/2019): promuovere l’uso dell’auricolare o del viva-voce e informare sui rischi per la salute e per l’ambiente connessi ad un uso improprio degli apparecchi di telefonia mobili. I tre ministeri hanno unito le forze e hanno realizzato una campagna di sensibilizzazione basata su quattro punti chiave:
- esposizione alle onde elettromagnetiche da cellulare e cordless: consigli utili per ridurre l’esposizione, il punto sulla ricerca, i requisiti di sicurezza degli apparecchi e delle stazioni radio base;
- interferenze delle onde elettromagnetiche sui dispositivi medici: cosa è bene sapere se porti un pacemaker;
- tutela della salute: consigli utili legati alla distrazione alla guida e mentre si cammina, dati e informazioni sugli incidenti da distrazione;
- rispetto dell’ambiente: le indicazioni per smaltire correttamente il vecchio cellulare anche presso i punti vendita.
Tra i consigli anche quello di non tenere il cellulare vicino al cuore, in caso di pacemaker. Inoltre, niente chiamate, messaggi, foto, videogiochi, fumetti o libri mentre mentre si è alla guida o mentre si attraversa la strada. È vietato toccare il telefono mentre si guida, anche se fermi in fila nel traffico, al semaforo o al casello. Scrivere un messaggio equivale a 10 secondi di distrazione. Si abbassa la soglia di attenzione e aumentano i tempi di reazione come quando si beve troppo. La campagna andrà in onda tramite uno spot sulle reti televisive RAI e attraverso i social network dei ministeri. Tutti i materiali sono consultabili anche sul sito: www.cellulari.salute.gov.it.