Calorie assunte spesso sono sottostimate. Lo studio
Molte persone non hanno idea o sottovalutano il numero di calorie che assumono durante il giorno. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su New England Journal of Medicine. Durante la ricerca è stato chiesto a due gruppi (il primo a dieta e l’altro no) che avevano peso, BMI, percentuale di grasso corporeo, livello di istruzione e carriera simili, di riportare il numero di calorie che assumevano durante la giornata. Entrambi i gruppi hanno sottostimato l’apporto calorico di circa 1000 calorie o più. Secondo un’altra indagine più recente del Sistema sanitario britannico, oltre un terzo degli inglesi tende a sottostimare l’apporto energetico che assume. Su oltre 4mila persone, infatti, emerge che gli uomini assumono in media quotidianamente 3mila calorie ma dichiarano di prenderne soltanto 2mila. Stessa differenza di percezione tra le donne: dichiarano di prenderne 1500 ma in realtà sono 2500. Insomma, sembra che in generale le persone pensino di mangiare o almeno di assumere meno apporto calorico di quanto non avvenga in realtà.
Le abitudini sbagliate
Queste ricerche hanno confermato l’importanza di tenere traccia del cibo assunto anche attraverso un diario alimentare, come spiegano i nutrizionisti. Tuttavia, dall’altra parte, avvisano gli esperti assumere poche calorie può ostacolare la perdita di peso perché le cellule entrano in modalità di “magra” e assorbono più grasso del dovuto. Quando si vuole perdere peso è importante abituare il corpo a bruciare il grasso accumulato, ma tenendo il conto esatto delle calorie assunte. Tra le calorie maggiormente “dimenticate” ci sono quelle liquide. Quando l’obiettivo è perdere peso è importante essere consapevoli di ciò che si sta assumendo. Esempi di calorie liquide sono i succhi di frutta, le bibite gassate o gli sport drink. La dose giornaliera di liquidi dovrebbe essere 35-40 ml per ogni kg di peso e in aggiunta 500-1000 ml per ogni ora di esercizio fisico. Sono escluse le bibite gassate “light” che non hanno calorie. Gli altri nemici dell’alimentazione sana, secondo le ricerche, sono la tv, il computer o il cellulare, se usati durante i pasti. La digestione, infatti, inizia con gli occhi. Guardando il cibo, la bocca produce gli enzimi nella saliva per iniziare il processo digestivo prima di iniziare a deglutire. Inoltre si dovrebbe masticare circa 25 volte prima di deglutire. Un campanello di allarme è il senso di gonfiore dopo mangiato, è il sintomo che probabilmente è stata ingerita anche aria insieme al cibo. Per questo è importante mangiare con calma.