Zanzare, ecco perché ci pungono
Al netto di qualsiasi rimedio, in estate il tema zanzare è un problema per tutti. Sentirle ronzare nelle orecchie durante la notte è quasi più fastidioso di grattarsi al mattino per le punture. Forse qualcuno avrà notato che da qualche anno questi insetti sono più aggressivi e fastidiosi del solito, la risposta arriva da uno studio dell’Università di Cincinnati, pubblicata sulla rivista Scientific Reports e dai cambiamenti climatici che ormai sono sotto gli occhi di tutti.
Lo studio
Secondo i ricercatori le zanzare hanno più probabilità di pungere quando sono assetate. La disidratazione ha infatti un impatto significativo sul modo in cui si nutrono: in caso di sete, fino al 30 per cento di questi insetti femmina ricorre al sangue, rispetto a un normale 5-10%. Lo studio ha dimostrato che è necessario poco tempo perché le zanzare si disidratino abbastanza da cercare un “pasto” a base di sangue. Il team ha raccolto le zanzare che si nutrivano di sangue in due occasioni – un giorno dopo che aveva piovuto e un altro dopo un periodo di siccità – per vedere quali differenze fisiologiche si potessero rilevare nei due gruppi. È emerso che le zanzare disidratate avevano più probabilità di cercare un ‘pasto’ a base di sangue rispetto a quelle che non avevano sete. Il coautore dello studio Christopher Holmes aggiunge che sapendo come le zanzare reagiscono alla siccità, gli studiosi potrebbero prevedere meglio quando si verificherà un’epidemia. Le temperature in aumento a causa dei cambiamenti climatici potrebbero causare periodi di siccità più frequenti e più lunghi nelle aree in cui le zanzare rappresentano una minaccia per la salute umana secondo il team di ricerca. Si potrebbero osservare effetti sulle zanzare che probabilmente saranno esacerbati dalla crescente frequenza della siccità, aumentando la durata e la gravità.
Cambiamenti climatici
Perché tutto questo possa avere una correlazione con i cambiamenti climatici registrati negli ultimi anni è facile capirlo. Oggigiorno assistiamo anche in Europa ad una tropicalizzazione del clima. Sempre più di frequente i nostri territori sono soggetti a vere e proprie inondazioni seguite da lunghi periodi di siccità. Questo tipo di clima favorisce da un lato la schiusa delle uova di zanzara, e dall’altro crea quel fenomeno di disidratazione che porta gli insetti a cercare un pasto a base di sangue. Cosa fare? In realtà c’è ben poco che si possa fare per prevenire o risolvere il problema. L’unica soluzione è quella di difendersi con delle zanzariere o usare spray e creme repellenti.