Mani e piedi freddi, perché ci succede e come possiamo risolvere
“Togli quei piedi freddi!”. È una delle frasi che torna più spesso nelle coppie quando arrivano i mesi più freddi. Un normale meccanismo del corpo, va detto, che dà priorità al mantenimento del calore degli organi interni. Per farlo, il flusso sanguigno viene diretto verso il cuore e gli organi vitali, a discapito delle estremità, mani e piedi appunto, che si raffreddano rapidamente. Tuttavia, questa condizione può essere determinata anche da altri fattori più complessi, che meritano attenzione e, in alcuni casi, una valutazione medica.
Le principali cause di mani e piedi freddi
Oltre alla normale risposta del corpo alle basse temperature, mani e piedi freddi possono essere associati a patologie del sistema circolatorio. Ci sono insomma delle malattie o condizioni che possono incidere, ad esempio:
- Diabete: Una condizione che può compromettere il flusso sanguigno periferico.
- Arteriopatie obliteranti croniche: Malattie caratterizzate da un restringimento delle arterie, con conseguente riduzione dell’apporto di sangue alle estremità.
- Malattia di Raynaud: Una patologia che causa una vasocostrizione eccessiva dei vasi sanguigni in risposta al freddo o allo stress.
- Ipotiroidismo: Una ridotta attività della tiroide può rallentare il metabolismo e influire negativamente sulla circolazione.
- Farmaci come i beta-bloccanti: Questi medicinali, utilizzati per gestire l’ipertensione o altre condizioni cardiache, possono contribuire al raffreddamento delle estremità.
Quando rivolgersi al medico?
Sebbene mani e piedi freddi siano spesso un fenomeno temporaneo e benigno, esistono segnali che richiedono un approfondimento medico. È il caso di alterazioni del colore delle estremità. Se mani e piedi diventano pallidi, cianotici o blu, potrebbe esserci un problema di circolazione. Se si notano lesioni o ulcere che non guariscono potrebbe essere un campanello d’allarme. Ancora, alterazioni della sensibilità: formicolio, intorpidimento o perdita di sensibilità possono indicare un problema neurologico o vascolare. Infine una difficoltà a camminare potrebbe essere legata a insufficienza circolatoria più grave. In presenza di questi sintomi, è importante rivolgersi a un medico per identificare la causa sottostante e avviare un trattamento appropriato.
Consigli per prevenire e gestire il problema
Fortunatamente ci sono piccoli trucchi che possono aiutarci a risolvere il problema delle mani e dei piedi freddi, sempre che alla base di questo disturbo non ci sia una patologia. Quali? In primis, stop al fumo, che danneggia i vasi sanguigni e riduce la circolazione periferica. Ancora, limitare alcol e caffeina. L’alcol va consumato con moderazione, mentre la caffeina, essendo un vasocostrittore, andrebbe ridotta. Seguire una dieta equilibrata: consumare frutta e verdura ricche di vitamine e sali minerali aiuta a mantenere i vasi sanguigni in salute e, infine, usare abiti adeguati. Indossare guanti e calzature calde aiuta a prevenire la perdita di calore. Quest’ultimo consiglio dovrebbe essere considerato ovvio, se non fosse che spesso le buoni abitudini si scontrano con le implacabili leggi della moda.
Nulla di cui preoccuparsi, ma…
Mani e piedi freddi possono essere una semplice risposta fisiologica al freddo, ma in alcuni casi nascondono patologie più serie. Prestare attenzione ai segnali del corpo e adottare uno stile di vita sano sono passi fondamentali per prevenire problemi circolatori e migliorare il benessere generale. Consultare un medico in caso di dubbi è sempre la scelta migliore per garantire un trattamento tempestivo ed efficace.
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