Morta Isabelle Dinoire, la prima al mondo a sottoporsi ad un trapianto di viso
Aveva 49 anni, è stata la prima persona al mondo ad essere operata per un trapianto del viso. Isabelle Dinoire non è riuscita a vincere una lunga malattia e, nonostante la notizia stia solo ora facendo il giro del mondo, è morta il 22 aprile scorso. La sua è stata una storia che ha lasciato il segno, l’esempio di come la scienza sia stata capace di guidare la medicina verso un traguardo sino a quel momento ritenuto impossibile. La donna fu operata in Francia, dopo essere stata sfigurata dal suo cane. Da allora nella sua vita è sempre stato presente lo spettro del rigetto, arrivato purtroppo undici anni dopo.
L’incidente
La sua vita cambiò drammaticamente nel maggio del 2005 quando, dopo aver assunto dei sonniferi, si risveglio sfigurata dai morsi del suo labrador che, nel tentativo di svegliarla, le aveva strappato labbra, naso e guance
L’intervento
Ad operare Isabelle Dinoire fu un’equipe di chirurghi altamente specializzati, con la collaborazione del professor Jean-Michel Dubernard, primario dell’ospedale Edouard-Herriot di Lione (struttura all’avanguardia nel campo dei trapianti). Il professor Dubernard era stato il primo ad aver effettuato con successo un trapianto di mani. Superato l’intervento, l’equipe medica e la donna tennero una conferenza stampa che in un certo senso fece la storia.
Furono annunciati progressi incredibili. Addirittura Dinoire, di li a poco, sarebbe stata capace di riacquisire la sensibilità al viso e di muovere le labbra. Negli anni a venire fu chiaro a tutti anche il dramma di quell’intervento; la donna raccontò più volte delle sue difficoltà ad accettare un volto diverso da suo, una difficoltà esistenziale alla quale poi si è purtroppo aggiunta la malattia. A quel trapianto di viso ne sono seguiti poi molti altri, casi di uomini e donne che hanno potuto così almeno provare a ritrovare una parvenza di normalità.