Opportunità e rischi dell’Intelligenza Artificiale. Se ne parla al Gemelli
L’intelligenza artificiale può aiutare ad accelerare e migliorare la diagnosi di malattie, può contribuire a curare i pazienti, ad esempio oncologici? Dobbiamo immaginare un prossimo futuro in cui l’intelligenza artificiale sostituirà o integrerà il ruolo dei clinici nelle attività medico-sanitarie? Sono alcune delle domande che saranno al centro dell’evento #AI4DOCS “Opportunità e Rischi dell’Intelligenza Artificiale in Medicina”, che si terrà a Roma domani, mercoledì 11 dicembre, presso il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, promosso dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS in collaborazione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica. Al dibattito parteciperanno istituzioni nazionali ed europee, scienziati ed esperti in machine learning, rappresentanti di company leader nel settore ICT e biomedicale e le Università Ecclesiastiche su sfide e rischi da affrontare, vantaggi, infrastrutture necessarie e sistema normativo di cui la sanità dovrebbe dotarsi per gestire l’applicazione di intelligenza artificiale nel migliore dei modi in un’ottica di reale evoluzione della società. Il Convegno sarà aperto dal Rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli, dal Presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS Giovanni Raimondi, e dall’Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica Mons. Claudio Giuliodori. Alla prima sessione intitolata “Verso il dominio dell’algoritmo?” interverranno: Roberto Cingolani, Chief Technology&Innovation Officer Leonardo SPA, Fabio Moioli, Head Consulting & Services @Microsoft, Agostino Santoni, AD CISCO Italy, Hassan Sawaf, Director AI @Facebook, Alexander Waibel, Professor at Carnegie Mellon University and Karlsruhe Institute of Technology. Seguirà il talk su “Intelligenza aumentata” di Massimo Chiriatti, IBM Italia. Successivamente alcune startup italiane (Allelica, E-Lisa, Huxelerate) presenteranno le loro soluzioni di avanguardia nel mondo della salute grazie all’implementazione di AI a cui seguirà il dibattito di Fabio Filocamo, Founder & CEO Dnamis, Giovanni Scambia, Direttore Scientifico Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Marco Trombetti, Founder & Ceo Translated. Alle ore 11 si aprirà la seconda sessione “Quali futuri possibili per la medicina?” il cui keynote speech sarà affidato a Paolo Benanti, teologo, esperto di bioetica e nuove tecnologie e membro Task Force MISE per l’AI. Al dibattito interverranno: Massimiliano Boggetti, Presidente Confindustria Dispositivi Medici, Roberto Chareun, Managing Director & VP Italy Getinge, Gianluca Garziera, Digital Business Lead J&J Medical Spa, Massimo Massetti, Direttore Area Cardiovascolare e UOC Cardiochirurgia Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Michele Perrino, Presidente e AD Medtronic Italia Spa. La terza sessione intitolata “Come governare l’Intelligenza Artificiale?” sarà introdotta da Mauro Ferrari, presidente designato per il 2020 European Research Council. Al dibattito interverranno: Rocco Bellantone, Preside Facoltà Medicina e Chirurgia Università Cattolica, Mons. Mauro Cozzoli,Ordinario Teologia Morale Pontificia Università Lateranense, Alessio D’Amato, Assessore alla Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria della Regione Lazio, Marco Elefanti, Direttore Generale Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, Irene Sardellitti, Programme officer in the Unit Robotics and Artificial Intelligence DG Connect European Commission, Marco Simoni, Presidente Human Technopole, Sandra Zampa, Sottosegretario di Stato alla Salute. Le conclusioni sono affidate a Mons. Edgar Peña Parra, Arcivescovo Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato della Santa Sede. Il convegno è moderato dalla giornalista, autrice e tecnologa Barbara Gasperini.