Si torna a scuola, ma attenti al picco influenzale
Si dice che l’epifania tutte le feste porta via, e infatti la scuola è ormai ripresa. Per i piccoli pazienti della Pediatria del Policlinico Federico II c’è però una sorpresa, hanno un appuntamento speciale con la Befana proprio oggi. Per il progetto “Befana del Rotary 2019”, una delegazione del Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo consegnerà infatti dei doni ai bambini, regalando loro l’opportunità di protrarre ancora per qualche ora la magia e l’entusiasmo delle festività natalizie, con l’augurio per tutti i giovani pazienti di trascorrere un anno sereno e pieno di gioia.
I pediatri
All’iniziativa del Rotari, dedicata a quei bimbi che purtroppo stanno combattendo contro la malattia, si aggiungono poi i consigli dei pediatri per tutti i bambini che ormai sono di ritorno a scuola, per tornare in classe con la giusta energia e concentrazione, scevra dagli “appesantimenti” legati agli stravizi festivi, di cibo e abitudini. Gli esperti dicono sì agli ultimi peccati di gola che la Befana impone: occhio all’igiene dei denti per evitare l’aggressione dello zucchero sullo smalto. Quanto al ritorno a scuola, è bene riprendere le migliori consuetudini per preparare gli studenti: sonno, alimentazione, letture e movimento sono alla base del rinnovato benessere. Si parte dalla sveglia al mattino: è necessario recuperare l’orario in cui ci si alza dal letto durante l’anno, evitando di coricarsi la sera dopo le ore 21. Per colazione è ottimale prediligere il latte parzialmente scremato con poco zucchero (1 cucchiaino) accompagnato da cereali oppure da un toast al prosciutto. Meglio evitare i biscotti, visti i giorni di festa appena trascorsi in cui ci si è concessi più zuccheri. Alla base della dieta giornaliera va dosato il giusto equilibrio tra carboidrati e proteine; frutta e verdura in abbondanza restano essenziali per depurare l’ organismo e rifornirlo delle vitamine fondamentali per uno sviluppo in salute e il recupero della migliore energia. Ultime, ma non in termini di importanza – raccomandano infine i pediatria – due accortezze: evitare ‘l’ abuso’ di apparecchi tecnologici come tablet, console e videogiochi ma dedicarsi al disegno, al gioco libero, alle costruzioni, alla lettura (anche prima di addormentarsi) e riprendere lo sport in maniera regolare, gradualmente in caso di convalescenza da malattia o influenza stagionali.
Picco influenzale
L’influenza, in questo periodo dell’anno, è uno dei nemici da temere. Secondo i pediatri è infatti iniziata quella che si definisce la fase epidemica (o più semplicemente, la fase di picco) che sta costringendo a casa molti piccoli studenti. Il consiglio dei medici è quello di non forzare i tempi, di concedere all’organismo la possibilità di riposare e di combattere il virus influenzale in modo adeguato. Importante l’idratazione, soprattutto quando si è in presenza di temperature elevate o se c’è anche una sindrome intestinale. Da parte dei genitori è bene che si presti attenzione all’evoluzione del virus, che nella maggior parte dei casi sparirà nel giro di qualche giorno. Solo in caso di vera necessità ci si deve rivolgere all’ospedale, magari non prima di aver consultato il pediatra.