Formiche in ospedale, il ministro Grillo: «Inammissibile»
A Napoli ancora una volta si parla di formiche in ospedale, anzi di formica (al singolare). Già, a quanto pare i parenti di un uomo in rianimazione hanno visto sul volto dell’uomo una formica e, chiaramente, si sono allarmati. In ospedale sono arrivati i carabinieri del Nas, la direzione ha provveduto ad una nuova bonifica e alla fine – come prevedibile – si è acuito lo scontro politico. Già finito al disonore della cronaca, il San Giovanni Bosco (ospedale in questione) sembra a questo punto il centro di una vera e propria colonia di formiche immortali. Tanto da indurre la direzione generale a dubitare dell’accaduto.
Gli accertamenti
«La notizia di un nuovo caso di formiche all’interno dell’ospedale San Giovanni Bosco, mentre è in corso un’indagine della Procura sull’accertamento degli episodi precedenti sollecitata dalla Asl necessita di una riflessione», scrive in serata il direttore generale Mario Forlenza. «Appare infatti inverosimile e sospetto che si riveli ripetutamente questo problema nonostante le disinfestazioni effettuate. Appare incredibile ad esempio che quasi sotto zero emerga questo problema, così come è inspiegabile che avendo allertato anche i Nas il servizio disinfestazione per i controlli, si ripeta il fatto. E’ impossibile pensare che si tratti di episodi spontanei. Accerteremo cosa hanno fatto gli infermieri di turno, capiremo per quale motivo e da dove è arrivata l’unica formica (questa la dichiarazione dei familiari del paziente resa al medico di turno nella denuncia: “una sola formica”). Andremo avanti con la stessa determinazione e rigore con cui abbiamo presentato la denuncia per la occupazione abusiva dell’area di parcheggio antistante il plesso San Giovanni Bosco. Siamo impegnati nell’espletamento della pubblica gara per la gestione del servizio di pulizia. Se qualcuno immagina di creare situazioni di emergenza per interferire con questa linea di trasparenza, si sbaglia di grosso. Resta ferma la nostra denuncia agli organi competenti per rapidi accertamenti e rinnoviamo la richiesta già avanzata a Questore e Prefetto, di istituzione di un posto di polizia all’interno dell’ospedale San Giovanni Bosco. Intensificheremo i controlli rispetto alle cattive abitudini dei familiari dei pazienti di portare alimenti di ogni genere all’interno delle corsie. Previsto per questo ospedale un rilevante investimento per la ristrutturazione generale per circa 7,8 milioni di euro. Attendiamo lo sblocco da parte del Ministero dei fondi dell’edilizia sanitaria, all’interno del programma di oltre un miliardo presentato lo scorso mese di aprile».
La ministra
Chiaramente non si è fatta attendere una dichiarazione della ministra Giulia Grillo che, tramite Facebook, ha annunciato una sua visita a Napoli. «È incredibile che per la terza volta siano segnalate formiche nei locali e, cosa intollerabile, sui pazienti dell’ospedale S.Giovanni Bosco di Napoli. La persistenza del problema mi lascia sbalordita e senza parole. Chi sta sbagliando pagherà. I cittadini devono avere la certezza di essere tutelati nella maniera più opportuna in ogni ambiente del nostro Servizio sanitario nazionale! E, per essere chiara, è troppo facile scaricare sul personale la responsabilità di queste negligenze, un caso potrebbe essere una disattenzione, ma ora che sono tre, penso che il management debba fornire risposte chiare. Sarò presto a Napoli a verificare di persona una situazione diventata ormai insostenibile. Il problema non sono le formiche in sé, ma la trascuratezza che può portare a contaminazioni ben più gravi, laddove l’igiene dovrebbe essere la regola di base».