Notte della ricerca, scienza e arte al Pascale
Come nel film «Una notte al museo», anche per la «Notte Europea dei Ricercatori» sono attese cose straordinarie. Il Pascale di Napoli aprirà le sue porte a bambini, giovani e adulti a partire dal tardo pomeriggio, mettendo in campo incontri, laboratori, mostre, dimostrazioni di esperimenti, seminari divulgativi e molto altro. Il filo conduttore sarà «Made in science», per una scienza intesa come vera e propria filiera della conoscenza, come marchio di fabbrica, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti.
L’appuntamento
L’evento del Pascale di Napoli sarà realizzato in collaborazione con il Cnr, il modo migliore per festeggiare il grande evento, promosso dalla Commissione Europea, che da tredici anni porta in tutta Europa e in 52 città italiane la scienza (e quindi i ricercatori) tra i cittadini e in particolare tra i giovani e gli studenti. Durante l’evento, che avrà inizio alle 19 e si concluderà intorno alla mezzanotte, la città potrà visitare l’Istituto, e in particolare i laboratori, ma anche sperimentare le apparecchiature più sofisticate, discutere, giocare e perfino affrontare gli scienziati del più grande polo oncologico del Mezzogiorno e i professori del Cnr. Ben tredici sono gli stand dei ricercatori che verranno sistemati lungo i viali dell’Istituto. A fare da guida agli ospiti i 250 ricercatori del Pascale. Tra loro molti giovani precari. Ma anche gli studenti della scuola infermieristica e, in definitiva, tutti gli operatori del Pascale. Scienza, ma non solo.
Non solo scienza
La serata sarà animata da quattro momenti di intrattenimento. Su palchi allestiti nell’atrio del day-Hospital, davanti alla ludoteca, nella hall della palazzina degenze e nel giardino d’inverno della Radioterapia si alterneranno Luisa Ranieri, Lina Sastri, Patrizio Rispo, Ruggero Cappuccio, Pino Mauro, i gruppi musicali Brigan e Blu 70, Luca Signorini, Nicola Mormone e il Mago della Risata, il professore Rodolfo Matto. Una festa che dura tutta la notte non può non prevedere momenti di ristoro. Nei viali dell’Istituto verranno allestiti forni per gustare la pizza Pascalina, la pizza anticancro che grazie ai suoi ingredienti è inserita nella piramide alimentare del Pascale come elemento consigliato dai nutrizionisti del polo oncologico secondo i principi della dieta mediterranea e le linee guida contro i tumori della Worl Cancer Research Fund e sulle evidenze scientifiche più recenti su dieta e prevenzione dei tumori. «Quest’iniziativa – dice il direttore generale dell’Irccs, Attilio Bianchi – rappresenta per noi un momento importante in cui apriamo l’Istituto alla città. Voglio ringraziare tutti i nostri ricercatori senza i quali non sarebbe possibile raggiungere i nostri obiettivi di ricerca avanzata».