In una società che ci fa guardare al “diverso” come ad una minaccia, l’iniziativa dell’associazione napoletana “Oltre la tenda. Uno spazio per crescere” ha un valore che va ben oltre l’impegno civico. Tra giovedì (20 ottobre) e domenica (23 ottobre) torna infatti la manifestazione «Essere bambino, le giornate per il benessere dell’infanzia e della famiglia» e stavolta il tema è quello dell’educazione alla diversità. La crescita tra creatività, autonomia e rispetto. Insomma, due giornate per approfondire i temi del benessere psico-fisico e della prevenzione in ambito psicologico, guardano il tutto con gli occhi dei più piccoli.
Giovedì spazio alle riflessioni e alle testimonianze che arrivano dal territorio grazie ad una rete di professionisti che lavorano a stretto contatto con le famiglie. Ad ospitare il convegno sarà il Suor Orsola Benincasa (ore 15). Tra gli altri interverranno Enricomaria Corbi (preside della Facoltà di Scienze della Formazione) e Maria Beatrice Giordano (Oltre la Tenda). Il professor Fabrizio Manuel Sirignano parlerà di Pedagogia politica e formazione nella società complessa e multiculturale, Laura Mancini (esperta di Espressione e Comunicazione, formatrice e ricercatrice) spiegherà perché «Ogni bambino che nasce è un nuovo uomo sulla terra» e Maria Luisa Sgobba (giornalista, autrice di Bullo macigno) interverrà sul tema dell’informazione e prevenzione per il disagio dell’infanzia. Domenica la manifestazione approderà in via Luca Giordano (al Vomero) tra stand informativi, incontri e laboratori di creatività.
Si parte alle 10.30 con «Interventi di Arte Urbana» a cura di Simona Batticore. A seguire il laboratorio di Arti terapeutiche che guarda al benessere delle famiglie. Spazio anche alla musica con i maestri Paolo Bata Bianconcini e Marco Garofano. Sono loro a proporre «laboratori di percussioni ed espressione ritmica» e performance di musica e danza afrocubana che coinvolgeranno i bambini. Nel pomeriggio (a partire dalle 16.30) il laboratorio didattico «giochiamo e divertiamoci con l’inglese», curato dal Learning Center Helen Doron Vomero. Il gran finale sarà quello con «Musica e danza Afrocubana» grazie alla scuola Batalab. La manifestazione vede il patrocinio dell’Università Suor Orsola Benincasa, della Regione Campania, del Comune di Napoli e del Comitato regionale Unicef.